Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] Gli echi della morte di Voltaire e Rousseau nel "Giornale Enciclopedico", "Aevum", 53, 1979, pp. 499-501, 510-518.
124. M. Berengo, La società, pp. 136-137.
125. S. Rota Ghibaudi, La fortuna, pp. 20, 29, 31, 81, 91-95, 127-134, 184, 272-275, 297.
126 ...
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proprietà
Stefano De Luca
Maria Grazia Galimberti
Un diritto di possesso esclusivo
Tutte le società umane in ogni epoca storica hanno riconosciuto l’importanza della proprietà sui beni e sulle risorse [...] del loro desiderio di possesso vi sarebbe stato un continuo conflitto per i beni; essi avrebbero inoltre capito che una società fondata sulla proprietà e sulla divisione del lavoro è in grado di produrre maggiore ricchezza. Del resto, già Locke aveva ...
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Per b. s'intende l'estendersi nella società delle forme organizzative, delle procedure, dei comportamenti e della mentalità propri della burocrazia, originariamente tipica dell'organizzazione statale. [...] L'aumento di complessità delle società contemporanee ha, infatti, favorito uno sviluppo dei processi burocratici in misura così accentuata da rendere evidente una b. diffusa, ormai non più limitata agli ambiti istituzionali abituali ma estesa ad ...
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Speciale tipologia di rapporto di lavoro che intercorre tra una società sportiva e lo sportivo professionista. Può essere a tempo determinato o indeterminato. In caso di contratto a tempo determinato, [...] la durata non può comunque essere superiore a cinque anni dalla data di inizio del rapporto. Si caratterizza per la particolare natura della attività prestata dal lavoratore. È disciplinato da apposita ...
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Imposta sul reddito di impresa
Federico Rasi
L’imposta sul reddito di impresa (IRI) è una forma di prelievo con la quale il legislatore cerca di riscattare precedenti insuccessi e porta con sé forti [...] ’art. 116 t.u.i.r.. Questa scelta è volta ad evitare la disparità di trattamento che si sarebbe verificata tra le società di persone commerciali in contabilità ordinaria e quelle s.r.l. che, proprio in virtù della composizione della loro base sociale ...
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NEUTRALITÀ (XXIV, p. 703)
Agostino CURTI GIALDINO
Lo statuto della Società delle nazioni ed il patto Briand-Kellog del 27 agosto 1928 avrebbero determinato, secondo un'opinione largamente diffusa, se [...] non la fine, certo una strutturale trasformazione dell'istituto della neutralità, quanto meno nei rapporti tra le parti contraenti. Invece, atti interni (Neutrality Acts, emanati dagli Stati Uniti d'America ...
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Alberto Massera
Abstract
L’analisi verte sulla complessa e variegata esperienza dello “Stato imprenditore” in Italia, non senza riferimenti alla dimensione comparativa, e sulle prospettive di operatività [...] 2001, n. 165), ponendo loro il divieto di costituire società aventi per oggetto attività di produzione di beni e di OECD Countries, 2011, in www.oecd.org; Della Scala, M.G., Società per azioni e Stato imprenditore, Napoli, 2012; Giannini, M.S., Le ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] studi e le prospettive di ricerca a partire da un recente censimento, in Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Le società di mutuo soccorso italiane e i loro archivi. Atti del seminario, Roma 1999, pp. 142-159.
129. L. Pes, Sei schede sulle ...
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Eguaglianza
Norberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Eguaglianza
sommario: 1. Eguaglianza e libertà. 2. Eguaglianza e giustizia. 3. Le situazioni di giustizia. 4. I criteri di giustizia. 5. La regola di giustizia. [...] chiaro a chi consideri la differenza tra il Codice prussiano del 1794 che contempla tre ordini in cui è divisa la società civile, i contadini, i borghesi e la nobiltà, e il Codice napoleonico del 1804, dove vi sono soltanto cittadini. Nel Preambolo ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] il rifiuto americano di ratificare il Trattato di Versailles, e dunque di farne parte, le aveva inferto un grave colpo. La Società delle Nazioni non raggruppò mai più di una cinquantina di Stati e quando alcuni grandi paesi si decisero a chiedere l ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.