Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi.
Ecologia
Protezione della natura
Per protezione [...] il conseguimento della felicità. L’identificazione di n. e ragione, in polemica con le tradizionali concezioni della società, sfocia poi nell’esaltazione del diritto naturale, della religione naturale, del metodo naturale nell’educazione ecc. Nella ...
Leggi Tutto
Genetista statunitense (Montclair, New Jersey, 1925 - New York 2008). Tra i più autorevoli scienziati del Novecento per i suoi studi di genetica, biologia molecolare e biotecnologie. Per le sue scoperte [...] artificiale e nei programmi sperimentali della NASA per la ricerca di segni di vita sul pianeta Marte. Si è anche occupato di problemi di applicazione delle più recenti scoperte della genetica e della biologia generale alla società umana. ...
Leggi Tutto
TERAPIA GENICA
Luciana Migliore
In biologia e medicina, è la terapia per la cura di patologie a determinazione genetica e non, che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti [...] ma anche sicuri nelle cellule dei pazienti, allo studio dei meccanismi di controllo dell'espressione genica. Ciononostante, alcune società di studi di mercato prevedono le prime applicazioni commerciali della t.g. entro la fine del 20° secolo ...
Leggi Tutto
Immunologia
Paolo Dellabona
Roberto Sitia
L' i. è la disciplina che studia la risposta immunitaria, cioè il complesso fenomeno biologico attraverso il quale un organismo risponde a un segnale di pericolo, [...] a queste esigenze, si sono evolute precise suddivisioni funzionali tra i componenti di ciascun sistema: come in ogni società organizzata, i singoli, pur altamente specializzati, devono però rimanere in costante dialogo con gli altri, e obbedire a ...
Leggi Tutto
(App. II, I, p. 407; IV, I, p. 281)
Nell'ultimo decennio, si sono andate precisando sempre meglio le caratteristiche della b., come disciplina scientifica che, da un lato, si distingue per problemi e per [...] successivi livelli della gerarchia: gli unicellulari eucariotici, i multicellulari solitari, le società e in particolare le società animali. Emergono tra queste ultime le società umane, in cui lo scambio di segnali costituente il legame sociale ha ...
Leggi Tutto
VALLEGA, Adalberto
Giandomenico Patrizi
Geografo, nato a Cairo Montenotte (Savona) l'11 maggio 1934. Professore di Geografia regionale e di Geografia del mare nella facoltà di Magistero dell'università [...] . ha approfondito un terzo filone di studi, quello dei problemi ambientali e dello sviluppo sostenibile (Esistenza, società, ecosistema. Pensiero geografico e questione ambientale, 1990; Geopolitica e sviluppo sostenibile. Il sistema mondo del secolo ...
Leggi Tutto
Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] modo in cui le istituzioni contribuiscono alla formazione dell’identità di g., mentre l’antropologia ha mostrato come, anche in società diverse da quella europea, i riti di passaggio e di iniziazione mirino a ‘costruire’ i corpi maschili e femminili ...
Leggi Tutto
L'e. è la scienza del comportamento animale. Si è sviluppata particolarmente dopo la seconda guerra mondiale secondo due linee distinte, rappresentate dalla scuola americana o comportamentista (behaviorista), [...] Cephalopods, Stanford (Calif.) 1962; R. Chauvin, Les sociétés animales (de l'abeille au gorilla), Parigi 1963 (trad. it. Le società animali, Milano 1972); W. H. Thorpe, Learning and instinct in animals, Londra 19632; R. A. Hinde, Animal behaviour, a ...
Leggi Tutto
Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] puro e in quello modificato dall'uomo, ivi comprese la tecnosfera nel suo significato più ampio e le strutture tangibili della società umana; per un'ulteriore estensione vi rientra poi la ‛qualità dell'ambiente', che include anche ciò che non è ...
Leggi Tutto
Razza
Brunetto A. Chiarelli
Il termine razza compare per la prima volta in Europa nel 14° secolo e viene usato inizialmente nell'ambito dell'allevamento degli animali (probabilmente originato dal francese [...] viene qualificata in termini teologici. Nella cristianità medievale le dottrine teocratiche amavano trasferire nel quadro della nuova società le antiche gerarchie del tribalismo giudaico: così Sem era il capostipite dei clerici, Jafet dei signori ...
Leggi Tutto
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.