PARODI, Ernesto Giacomo
Guido Lucchini
– Nacque a Genova il 21 novembre 1862 da Elia e Teresa Raffetto.
Si laureò nella città natale nel 1885 con una tesi sulla Descrizione del dialetto genovese, discussa [...] da un ampio glossario.
Allo stesso anno risale il suo primo grande saggio dantesco, sulla rima nella Commedia (in Bullettino della Società dantesca italiana, III (1896), pp. 81-156). Nella prima parte, uno dei primi e dei più acuti esempi di analisi ...
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BIBOLINI, Aldo
Giuseppe Locorotondo
Nato a Sarzana (La Spezia) il 16 ag. 1876 da Giovanni e da Maria Mazzi, seguì gli studi universitari a Pisa e conseguì nel 1898 la laurea in ingegneria civile presso [...] il B. pubblicò L'elettricità nell'automobile (L'elettricista, s. 2, I [1902], n. 7, pp. 167-172, e Annali della Società degli ingegneri e degli architetti italiani, III[1903], pp. 109-138), in cui affermava che i motori elettrici - di cui esaminava a ...
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GUERRA, Domenico
Paolo Tinti
Nacque a Valvasone, in Friuli, nella prima metà del XVI secolo, da Pietro; sono assai scarse le notizie sulla sua vita e sulla sua formazione professionale.
Intorno al 1560 [...] ricordiamo F. Ziletti, B. Zaltieri, G.A. De Franceschi, M. Sessa, G. Varisco, F. Portonari, B. Lignago, mentre all'estero essi strinsero società anche con i romani B. Grassi e M. Moretti, e con A. Carrara e L. Pegolo di Palermo.
A testimonianza della ...
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FERRARI, Giuseppe
Maria Celeste Cola
Nacque il 21 dic. 1843 a Roma da Giuseppe e da Maddalena Micontelli. Nel 1863 si iscrisse ai corsi dell'Accademia di S. Luca, divenendo allievo del ritrattista A. [...] Roma 1972, p. 33; A. M. Damigella, La pittura simbolista in Italia 1885-1900, Torino 1981, p. 80; R. Mammucari, La Società degli acquarellisti in Roma, Velletri 1987, pp. 134 s.; E. Crispolti, La pittura del primo Novecento a Roma (1900-1945), in La ...
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ARNEUDO, Giuseppe Isidoro
Paola Tentori
Nato a Torino il 15 maggio 1866 da Marcello e da Maria Marchisio, fu in un primo tempo compositore, poi correttore e infine direttore della Stamperia reale dei [...] Torino.
Bibliografo appassionato, spese tutta la sua attività nel campo della tipografia e della editoria: presidente della Società fra artisti tipografi, segretario della Unione tipografica italiana, fondò, insieme con Dalmazzo Gianolio la R. Scuola ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] (Scr. filos.,I, 260 s.). Questo nel 1844 a quattr'anni dal Manifesto. Ma vedeva come "una grande speranza d'Italia" le società operaie (Scr. polit., III, 123).per le quali, nel 1864, preparò un progetto di regolamento (Scr. polit., IV, 412 ss.), pur ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] [1891], in Aneddoti di varia letter.,II, Bari 1942, pp. 357-364 (in particolare pp. 363 s.), e Un aneddoto della società napoletana del Settecento narrato in un'epistola in versi dall'abate C. [1946], in Nuove pagine sparse, Napoli 1949, pp. 238-241 ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] dei Marmi, San Remo, Montecatini, ma anche all'estero, Vienna soprattutto. Il L., quindi, fin da ragazzo poté frequentare una società varia e articolata che ne apprezzava lo spirito e si divertiva alle sue uscite da enfant terrible. Come scrisse egli ...
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BOTTINI, Lorenzo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nacque a Lucca il 16 giugno 1849 dal marchese Giovanni Battista e da Teresa Mazzarosa, in un'antica famiglia patrizia nota per la sua tradizione di costante [...] fresche di forze nuove, le associazioni e i circoli democratici cristiani, che a loro volta davano vita a numerose società operaie. Questi gruppi democratici cristiani, benché informati ai principî cattolici e alla dottrina sociale di Leone XIII, non ...
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Nato a Brivio (Como) il 5 dic. 1810 da Celso e da Rachele Gallavresi, vi rimase fino a undici anni presso il nonno, mentre la famiglia si era trasferita a Milano. Morto il nonno, egli venne mandato a Sondrio, [...] ricco e del povero dedicato agli italiani, pubblicato dal 1851 al 1858, l'adesione alla tradizionale concezione cattolica della società emerge con grande evidenza. Il C. delinea gli aspetti negativi e i pericoli dell'industrialismo dal quale, a suo ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.