FALCONE, Andrea
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli intorno al 1630. Fu scultore e decoratore in marmo, creatore di modelli per la fusione di opere in argento. La sua formazione artistica ebbe luogo a [...] il ventesimo anno di età ed era emancipato e libero di riscuotere i crediti. Nel 1653 i due scultori erano ancora in società per le "i due memorie" (ritratti) del padre di Scipione Filomarino (Rizzo, 1984, p. 366) e per la "nuova fontana in mezzo ...
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MALESCI, Giovannino (Giovanni)
Simona Sperindei
Figlio di Luigi e di Adele Mangani, nacque a Vicchio nel Mugello il 13 sett. 1884.
Fin dalla prima adolescenza mostrò una naturale inclinazione per il [...] personale nella galleria Micheli, che fu presentata da C. Carrà. Nel 1930, in occasione della mostra per il centenario della Società degli amatori e cultori di belle arti di Roma, presentò Pascolo di cavalli, Costa tirrena e L'uliveto (catalogo, pp ...
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CELLAI, Raffaello
Sandra Pinto
Figlio di Giuseppe e di Assunta Monticini, nacque a Firenze il 2 ott. 1840. Studiò nella città natale e fu scultore e intagliatore, allievo prima di E. Pazzi (che aiutò [...] di assistenza al prigionieri italiani in Austria e fondando a Vienna uno dei primi circoli socialisti, nonché una Società di mutuo soccorso fra artisti di ogni nazionalità. Dal passaporto, conservato dai discendenti, appare essersi recato nuovamente ...
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BATTAGLIA, Alessandro
Renata Battaglini Di Stasio
Nacque a Roma il 26 apr. 1870; fu avviato giovanissimo alla pittura dalla madre Clelia Bompiani e dallo zio Augusto Bompiani. Fu poi allievo di C. Maccari [...] verismo patetico e al drammatico luminismo di D. Morelli. A soli tredici, anni il B. partecipò all'esposizione della romana società "Cultori e amatori" del 1883, con un convenzionale Ritratto della sorella, prendendo parte in seguito a quasi tutte le ...
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MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] 17).
Scelti dal M. presso l'orfanotrofio di S. Pietro in Gessate, i suoi allievi fonditori si costituirono nel 1880 in una Società di mutuo soccorso che prese il nome del maestro (Viscardi, p. 5), commissionando a C. Cantù l'epigrafe per la lapide a ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] Firenze. Nel corso di questo soggiorno, l'I. ebbe modo di esporre due sue tele alla mostra annuale della Società promotrice di Firenze: La macchia d'inchiostro (ubicazione ignota) e I contrabbandieri (collezione privata: ripr. in Intorno agli Induno ...
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FARINA, Achille
Pietro Marsilli
Nacque a Faenza (prov. Ravenna) il 16 febbr. 1804 da Ignazio e dalla romana Lodovica Errani. Di umili condizioni, i primi studi artistici li effettuò a Faenza frequentando [...] fu sciolta (Corona, 1885, p. 83).
D'altro canto il F., insieme con il figlio, aveva costituito già dal 5 marzo 1876 la Società ceramica Farina e sotto questa sigla partecipò all'Esposizione di Filadelfia del 1876 e a quella di Napoli del 1877: il 19 ...
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BORROMEO ARESE, Giberto
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 17 settembre 1815 da Vitaliano e Maria D'Adda. Compì gli studi legali a Pavia, ospite del collegio Borromeo, del quale divenne poi patrono [...] album da essa editi (nel primo di questi, del 1870, pubblicò l'incisione Laghetto di Monate in Lombardia), e della Società degli acquafortisti di Parigi. Proprietario di una ricca collezione di dipinti, l'ampliò e ne curò con intelligenza e cultura ...
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BUCCI, Anselmo
Giuseppe Liverani
Figlio di Vincenzo e di Domenica Silvagni, nacque a Faenza il 6 maggio 1887. Artigiano ceramista nel senso più pieno della parola, fu allievo di Virginio Minardi che, [...] 'arte della maiolica in Faenza. Alla scomparsa del Minardi, l'anno 1913, il B. e i colleghi assunsero la conduzione in società della fabbrica che era stata di lui e del fratello Venturino, reggendola insieme sino alla chiamata alle armi per la prima ...
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PETITI, Filiberto
Eugenia Querci
– Nacque a Torino, ultimo di dodici fratelli, il 14 novembre 1845 da Giuseppe, corriere di Gabinetto sotto Carlo Alberto, e Giuseppina Chiorando, sua seconda moglie. [...] ministero della Guerra, poi presso gli uffici di segreteria della Cassa di risparmio di Torino, infine presso la Società anonima per la vendita dei beni demaniali, avvertendo con crescente disagio la frustrazione di non poter liberamente abbracciare ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.