CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] sodalizio con gli amici veneti: espose infatti per la prima volta a Torino nel 1919 (tre dipinti alla mostra della Società promotrice di Belle Arti) nella sezione dedicata agli artisti delle Tre Venezie e continuando così le battaglie sostenute a Ca ...
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FRANCHI
Mara Visonà
Architetti, scultori e scalpellini, quasi tutti originari di Carrara, attivi dal Seicento all'Ottocento, i cui legami di parentela non sono sempre chiari. Fra i nativi di Carrara, [...] , ora si trovano presso il laboratorio di restauro della Soprintendenza nel giardino di Boboli.
A un periodo in cui perdurava la società con l'Andreozzi si colloca la serie di statue e busti di palazzo Del Sera (ora Guicciardini Corsi Salviati), che ...
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FANTACCHIOTTI, Odoardo
Lia Bernini
Nacque a Roma il 20 maggio 1811 da Niccolò Carolina Venturi. L'anno di nascita, che nei repertori risulta erroneamente il 1809, si deduce dall'atto di morte (Firenze, [...] , n. 68), esposte nel 1841 all'Accademia, e per una Beatrice e una Eleonora d'Este presentate all'esposizione della Società promotrice fiorentina nel 1849 (Catalogo, Firenze 1849, p. 8). Nel 1841 ebbe l'incarico per il monumento a Raffaello Morghen ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Francesco Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Figlio dell'architetto e ingegnere Giovanni Battista (cfr. voce in questo Dizionario) e di Anna Maria Manera, nacque a Torino verosimilmente [...] alla luce di un atteggiamento scientista. Le idee del F. trovarono espressione sul Giornale scientifico e letterario e delle arti di una Società filosofica di Torino di G. Giobert e C. Giulio, sulle cui pagine comparvero, tra il 1789 e il 1790, suoi ...
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DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] copia quasi diplomatica del codice eseguì alla fine del secolo scorso G. Bevere (ms. XXVI A 16 della Bibl. della Società napoletana di storia patria). Lo aveva già parzialmente trascritto D. Giampietro per conto del De Blasiis, che per primo pubblicò ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] focale dell'ideologia del poema, dove Dante riceve da Beatrice l'investitura suprema, la missione di "cooperare alla salvezza della società religiosa e politica del suo tempo" (p. 36). Dante è lo "scriba Dei", che inventa una nuova lingua teologica ...
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FREY, Jakob (Giovan Giacomo, detto Giacomo il Vecchio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Hochdorf (Lucerna) il 17 febbr. 1681 da Hans Heinrich, di professione intagliatore in legno. Dopo una modesta [...] Laterano con figure di Profeti (1718), sebbene la realizzazione di tali rami non abbia poi avuto luogo; nel 1722 la Società palatina di Milano, cercando un incisore per il frontespizio dell'opera di L.A. Muratori, Rerum Italicarum Scriptores, trattò ...
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KRAUTHEIMER, Richard
Ornella Francisci Osti
Figlio di Nathan, commerciante all'ingrosso, e di Martha Landmann, nacque a Fürth, in Baviera, il 6 luglio 1897.
Ebreo, fu costretto a emigrare dalla Germania [...] al 1952 nel Vassar College con un corpo insegnante di alto livello che si proponeva di educare l'élite femminile della società americana.
Dal 1938 ebbe inizio la sua collaborazione con l'Institute of fine arts della New York University, dove dal 1952 ...
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GUERRA, Gaspare
Vitale Zanchettin
Nato a Modena intorno al 1560 (Noack) da Baldassarre e Lucia Versi, il G. fu il più giovane di tre fratelli documentati a Roma durante gli ultimi decenni del Cinquecento. [...] Borghese.
In questi anni la sua collaborazione con i fratelli dovette continuare. Nel 1596 è documentata un'operazione condotta in società con Giovanni (Arch. di Stato di Roma, Notai del tribunale dell'Auditor Camerae, 3972, cc. 881r, 882v); e nei ...
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DJULGHEROFF, Nicolai
Matilde Tobia
Nacque a Kjustendil in Bulgaria il 20dic. 1901, da Slavi, tipografo, e da Tena Ceclareff. Fin dagli anni del liceo manifestò uno spiccato interesse per le arti figurative: [...] di arte pubblicitaria, svoltasi a Roma nel 1936. Nel 1929 realizzò un gruppo di cartelli-lanciatori per la STIGE (Società torinese industrie gas e elettricità) e per l'impresa pubblicitaria Tucci di Torino: questi ultimi furono esposti in ottobre ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.