FERRERI, Cesare
Giovanni Zaffignani
Nacque a Pavia il 31 marzo 1802 da Biagio, sarto, e da Rosa Bossi. Dopo aver frequentato le scuole primarie annesse a S. Maria del Carmine, sua parrocchia d'origine, [...] pavesi, Pavia 1979, p. 41; G. Zaffignani, L'Archivio della Civica Scuola di pittura di Pavia (1838-1969), in Bollettino della Società pavese di st. patria, LXXXIII (1983), pp. 340, 352-354; L. Erba, La scuola di disegno, nudo ed incisione, ibid., pp ...
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FORMENTO, Simone
Bruno Signorelli
Figlio di un Giovanni Battista, torinese (Arch. di Stato di Torino, Sez. riunite, Insinuazionedi Torino, 1675, libro 3, c. 59), non sono noti altri dati anagrafici [...] antichi Stati sardi e della Lombardia, Pinerolo 1911, p. 1659; F. Rondolino, Per la storia di un libro, in Atti della Società piemontese di archeologia e belle arti, VII (1897-1908), pp. 316, 320, 326 s.; G. Chevalley, Due antiche vedute della nostra ...
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CORBELLINI, Antonio
Ruggero Boschi
Nacque a Pellio Superiore (prov. di Como; cfr. contratto del 173 nell'Archivio parrocchiale di Coccaglio) negli ultimi anni del sec. XVII; fratello di Giacomo Antonio [...] (1978), pp. 144-148; Id., Chiese bresciane dei secc. XVII e XVIII, Brescia 1981, pp. 32 s.; A. Rapaggi, in Società e cultura nella Brescia del Settecento, IV, Le alternative del Barocco... Architetti, chiese, Palazzi (catal.), a cura di R. Boschi ...
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CONTESTABILI (Contestabile), Antonio
Silvia Meloni Trkulja
Figlio del pontremolese dottor Ercole e di Angela Natali, figlia del quadraturista piacentino Francesco e sorella di Giovanni Battista, nacque [...] . Bertocchi, Due secoli di Pittura barocca a Pontremoli, Genova 1974, pp. 25-28, 116-123, 148 s.; S. Cattadori, in Società e cultura nella Piacenza dei Settecento..., (catal.) 2, Piacenza 1979, p. 96; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VII, p. 331 ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] si arrangiava a sbarcare il lunario eseguendo ritratti veloci agli ufficiali e a qualche nobildonna della buona società (in creta, formato mignon, per economia).
La terracotta, come materiale, e il ritratto, quale genere, saranno caratteristiche ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] essere più estesa.
La febbrile attività della bottega dovette causare qualche problema tra i fratelli, che nel 1476 posero fine alla società: al padre dei tre e a Miniato, monaco nella vicina Badia, venne affidato l'incarico di comporre la lite. Nel ...
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DALL'ACQUA, Cristoforo
Francesca Lodi
Incisore e disegnatore, figlio di Valentino e Aurelia Zorzè, nacque a Vicenza il 1° apr. 1734, nella parrocchia di S. Croce, in una famiglia di nobili origini ma [...] degli incisori-riproduttori, sapienti artigiani che rispondono alle "esigenze pratiche, commemorative, encomiastiche, feligiose, pietistiche" della società settecentesca (Pallucchini, 1941, p. 10). Ma ci sono anche rare occasioni in cui l'artista ...
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LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] Reale Accademia di Firenze.
Il 6 genn. 1806, visitando il Camposanto di Pisa con Giovanni Rosini, titolare della stamperia "Società letteraria", il L. rimase impressionato dallo stato di abbandono e degrado in cui versava il monumento. Nell'occasione ...
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GIOVANNI di Ser Giovanni, detto lo Scheggia
Laura Cavazzini
Nacque nel 1406 a Castel San Giovanni (l'odierna San Giovanni Valdarno), secondogenito di Jacopa e del notaio Giovanni; di cinque anni maggiore [...] appoggio logistico della bottega del fratello. Fu così che nel 1430 si iscrisse alla Compagnia di S. Luca, una sorta di società di mutua assistenza cui aderivano i pittori fiorentini (Frey); nel 1433 si immatricolò all'arte dei medici e speziali, che ...
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POLETTI, Luigi
Raffaella Catini
POLETTI, Luigi. – Nacque a Modena il 28 ottobre 1792 da Giuseppe e da Domenica Carretti. Nella città natale frequentò il ginnasio e il liceo e, al tempo stesso, i corsi [...] per la progettazione dello Sferisterio aveva dato modo a Poletti di entrare in contatto con alcuni rappresentanti della società del Giuoco del Pallone e notabili maceratesi, che di lì a breve divennero i suoi importanti committenti marchigiani ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.