ERCOLANI, Ernesto
Giuditta Villa
Nacque ad Ascoli Piceno il 18 febbr. 1909 da Giuseppe, avvocato, e da Teresa Salviati. Nel 1926, nonostante un brillante inizio, abbandonò il liceo classico "Stabili", [...] , ma anche Goya, Ensor, Permeke e Chagall.
Ciò che maggiormente lo interessava era l'uomo e il suo rapporto con la società. A partire dal 1933, giovanissimo, collaborò con disegni illustrativi alla Fiera letteraria. Fra il 1932 e il 1939 partecipò a ...
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DUCROS (Du Cros), Louis (Abraham-Louis-Rodolphe)
Pierre Chessex
Nato a Moudon (Cantone di Vaud, in Svizzera) il 21 luglio 1748 da Jean-Rodolphe, maestro di calligrafia e disegno, e da Jeanne-Marie Bissat, [...] di trecento disegni e acquerelli (conservati nel Rijksprentenkabinet di Amsterdam).
Di ritorno a Roma, il D. si mise in società con l'incisore Giovanni Volpato e insieme pubblicarono nel 1780 una serie di 24 acqueforti acquerellate di grande formato ...
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CHIAPPELLI, Francesco
Cecilia Mazzi
Nacque a Pistoia il 4 marzo 1890, da Luigi e da Maria Castellini, e trascorse l'infanzia fra il palazzo in corso Vittorio Emanuele, nn. 34-36, nella città natale, [...] di acquaforte diretta da L. Tommasi. Nel 1913 espose alla Mostra internazionale di bianco e nero, indetta a Praga dalla Società Veraikon.
Nel 1914 il C. partecipò con la Certosa (acquaforte) alla sezione "Bianco e nero", della Biennale di Venezia ...
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CUGINI, Antonio Matteo
Deanna Lenzi
Figlio di Biagio, falegname, architetto e topografo, nacque il 23 sett. 1677 a Reggio Emilia.
Secondo il Tiraboschi (1786) sarebbe stato allievo di Ferdinando Galli [...] (Le alternative del Barocco..., 1981; la sala teatrale fu ristrutturata nel 1808-11 da L. Canonica).
Nel 1748 perla Nobile Società del teatro Nuovo di Padova il C. stese il progetto del nuovo edificio teatrale, messo in opera dal padovano Giovanni ...
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CAGNONI, Amero (Amerino)
Irma Sylvia Arestizabal
Nacque a Milano il 16 luglio 1853. Dopo essere stato direttore di una filanda in Brianza e amministratore di una famiglia di Asti, studiò all'Accademia [...] uno spunto di osservazione ridanciano e venato di qualche traccia di satira persino crudele, egli ci ha lasciato, del mondo, della società e dei tipi della Milano fra gli ultimi anni dell'Ottocento e il primo Novecento, una documentazione ironica non ...
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DANESE, Vincenzo
Enzo Bentivoglio
Figlio di Domenico, nipote di Danese di Cecco da Viterbo, viene comunemente ricordato nei documenti come Vincenzo Danese. Da una serie di documenti è ricostruibile [...] due "chapimastri" in una problematica lettera di Raffaello del 15 dicembre 1515 (segnalata da V. Federici, in Arch. della R. Società romana di storia patria, XXX [1907], p. 491) diretta al "Chapitaneo e chomuno de Tiboli" onde permettere la scelta e ...
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COZZI, Giuseppe
Giorgio Fiori
Nacque a Piacenza il 21 nov. 1671 da Benedetto, falegname, e da Angela Maria Contini. Fu architetto piuttosto noto ai suoi tempi perché operò anche fuori dell'ambito provinciale. [...] . G. C., ibid., p. 69; A. Blunt, in Baroque and Rococo. Architecture and decoration, London 1978, p. 77; A. M. Matteucci, in Società e cultura nella Piacenza del Settecento (catal.), Piacenza 1979, 1, pp. 66 s., 79 fig. 21; II, pp. 28, 32, 96 s. e ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] che egli ritroverà a Londra nel novembre 1815. Lady Holland scriveva in quei mesi del C. ad un amico: "sta bene in società quanto eccelle in scultura; la sua espressione riflette il suo talento" (E. Seymour, The Pope of Holland House, London 1906, p ...
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MARANGONI, Matteo
Luca Barreca
Nacque a Firenze il 12 luglio 1876, da Carlo e da Maria Augusta Cherubina Malvisi. Il padre, originario di Pavia, era docente di fisica nel liceo Dante e nell'istituto [...] il massimo dei voti: l'argomento della tesi riguardava la morfologia del perone. Nel 1907 divenne socio ordinario della Società italiana di antropologia, etnologia e psicologia comparata. Per circa due anni soggiornò a Parigi e quindi a Londra (più ...
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COSTETTI, Giovanni
Giorgio Patrizi
Nacque a Reggio Emilia il 13 luglio 1874 da Massimiliano, sarto, e da una cucitrice, Luigia Sacchi, secondogenito della famiglia, essendo già nato, nel 1871, Romeo; [...] di un uomo ridotto dalla guerra ad un tronco vivente, il desiderio di assoluto in contrasto con la mediocrità della società borghese.
Le scelte letterarie del C., come emergono anche dalle poesie, fino a quelle postume pubblicate a Firenze nel 1950 ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.