Mendes da Rocha, Paulo Archias. – Architetto brasiliano (Vitória 1928 - San Paolo 2021). Tra gli esponenti più importanti della cosiddetta Scuola di San Paolo, ha iniziato la sua carriera di docente all'inizio [...] sul ruolo sociale dell'architettura e dell'urbanistica intese come espressioni di progetti e modelli per una nuova società. Bruscamente interrotto l'insegnamento nel 1964 con l'avvento della dittatura militare, M. ha ripreso possesso della cattedra ...
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Architetto, nato a Milano nel 1903. Fin dall'inizio della sua attività ha partecipato attivamente al movimento per il rinnovamento dell'architettura italiana e in collaborazione con G. Pollini, a tutte [...] le esposizioni triennali d'arte decorativa dal 1930 in poi e alle principali mostre e concorsi.
Opere principali: uffici della Società De Angeli-Frua (1931), casa in via Annunciata (1934), villa al villaggio dei giornalisti a Milano; piano per un ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] Vaticano I al Vaticano II, Roma 1988, pp. 239-294; Id., Istituti religiosi in Italia tra Otto e Novecento, in Clero e società nell’Italia contemporanea, Bari 1992, pp. 207-256; A. Colombo, Ragioni ed effetti, cit., pp. 23-34.
32 L’opera salesiana dal ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] C.) le forme della pittura e della scultura cambiano. Una nuova società si è costituita: l'uomo coltiva la terra e alleva gli più ammirato di tutta la scuola, si offre per creare una società: lui come autore delle storie, Jimmy dei disegni. Il nuovo ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] spinte sembrano orientare di nuovo l'interesse del narratore verso una visione panoramica di strati o aspetti della società (senza però un deciso impegno sociale) attenuando nel contempo quella minuziosa e tortuosa indagine interiore, delle zone ...
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Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] ‘internazionalismo’. Il secondo fenomeno con il quale si confronta oggi l’architettura riguarda lo statuto dei saperi. La ‘società liquida’, di cui ha parlato Z. Bauman (2000), prima ricordato, sembra aver trovato una corrispondenza nei saperi, anch ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: L'abbazia
Laura Saladino
L’abbazia
Con il termine “abbazia” si indica una fondazione monastica (benedettina, [...] comunità cenobitica composta da pochi individui, come dovevano essere le fondazioni più antiche, a una società monastica gerarchizzata ha prodotto un incremento della complessità nell’articolazione planimetrica, soprattutto in seguito alla riforma ...
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YAMASAKI, Minoru
Ada Francesca Marcianò
Architetto statunitense di origine giapponese, nato a Seattle (Washington) il 1° dicembre 1912, morto a Detroit (Michigan) il 6 febbraio 1986. Si laureò nel 1934 [...] alla ribalta internazionale già nei primi anni Cinquanta, conquistando con relativa facilità il consenso della società imprenditoriale e l'attenzione della storiografia critica grazie a tre realizzazioni, che tuttavia dichiarano il fondamento ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] che su quello artistico, il polittico, di cui peraltro s'ignora la composizione originale, coglie l'essenza stessa della società in cui fu prodotto, in una vasta visione panoramica, insieme realistica e simbolica. Con questi pannelli, in cui certi ...
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ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] 1961", Pricenton 1963, pp. 81-84; G. Duby, Adolescence de la chrétienté occidentale, Genève 1966 (trad. it. L'arte e la società medievale, Bari 1977); H.E. Kubach, P. Bloch, Forme e immagini dopo il Mille, Milano 1966; E. Castelnuovo, Una disputa ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.