DEČANI, Monastero di
S. Petkovic
Monastero della Serbia meridionale, a km. 17 da Peć. La costruzione venne iniziata nel 1327 per volontà del re Stefano III Uroš, soprannominato per questo Dečanski, [...] la stilizzazione delle forme tipica dell'arte bizantina.Gli affreschi di D. sono una fonte preziosa per conoscere la società serba del sec. 14°, poiché vi sono rappresentati le cerimonie di corte, i lavori dei campi, i divertimenti popolari ...
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Trattato (1° sec. a.C.) del trattatista latino Vitruvio, in dieci libri.
Approfondimento di Francesco Pellati, s.v. Vitruvio (Enciclopedia Italiana)
§ Il "De Architectura". - Raccogliendo e riassumendo [...] i passi tiscuri e lacunosi. Tra le edizioni più vicine a noi ricordiamo quelle del Rode (Berlino 1800), della Società Bipontina (Strasburgo 1807), dello Schneider (Lipsia 1807-1808; questa può considerarsi come la prima edizione critica del ...
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Secondo una valutazione del 1974, la popolazione del B. è di 9.756.590 ab. su una superficie di 30.514 km2, con una densità media di 320 ab. per km2; rispetto al 1959, cioè in quindici anni, si è avuto [...] a tali gravi svantaggi, si è proceduto alla modernizzazione degl'impianti, alla fusione di diverse imprese in società di grandi dimensioni e alla costruzione di un nuovo centro siderurgico subcostiero a GandZelzate, accessibile alla navigazione ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] mai 1982), Rome 1984, pp. 341-97; F. Guidobaldi, L'edilizia abitativa unifamiliare nella Roma tardoantica, in A. Giardina (ed.), Società romana e Impero tardoantico, II, Roma - Bari 1986, pp. 165-237; C. Pavolini, L'edilizia commerciale e l'edilizia ...
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TERRENUOVE FIORENTINE
E. Guidoni
Si definiscono T. sei centri - San Giovanni Valdarno, Terranuova Bracciolini, Castelfranco di Sopra, Castello di San Barnaba (od. Scarperia), Firenzuola, Giglio Fiorentino [...] contado fiorentino, Firenze 1980; E. Guidoni, Una città quattrocentesca: l'urbanistica di Carpi tra Medioevo e Rinascimento, in Società, politica e cultura a Carpi ai tempi di Alberto III Pio, "Atti del Convegno internazionale, Carpi 1978", Padova ...
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Formulazione di un piano o programma.
Architettura
P. urbanistica Organizzazione (detta anche p. territoriale) di tutti gli elementi del territorio (residenziali, produttivi, infrastrutturali) in connessione [...] del benessere della famiglia stessa, della comunità di cui essa direttamente fa parte e dell’intera società umana. Si basa sulla valutazione delle conseguenze biologiche, psicologiche, eugenetiche, demografiche, economiche e sociali della fecondità ...
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BIELLA
M.L. Gavazzoli Tomea
(Bugella nei documenti medievali)
Città del Piemonte e capoluogo di provincia, si estende ai margini delle prealpi omonime, sull'area alluvionale di alcuni corsi d'acqua [...] delle cose d'arte del Piemonte, 1), Torino 1944, pp. 22-23; C. Carducci, La necropoli romana di Biella, Bollettino della Società Piemontese di Belle Arti, n.s., 4-5, 1950-1951, pp. 23-39; L. Mallé, Antichi smalti cloisonnés e champlevés dei ...
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SINGAPORE
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Maristella Casciato
(XXXI, p. 844; App. II, II, p. 834; III, II, p. 749; IV, III, p. 335)
Al censimento del 1990 S. contava 2.690.000 ab., dei quali 2.089.000 cinesi, 380.600 malesi e 191.000 [...] professionale non locale, soprattutto statunitense e giapponese, attiva essenzialmente nella progettazione delle sedi delle grandi società che operano nell'isola. Si devono allo statunitense Pei il grattacielo lamellare della Overseas Chinese Bank ...
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TOKYO
Anna Bordoni
Vittorio Franchetti Pardo
(XXXIII, p. 970; App. III, II, p. 959; IV, III, p. 649)
È una delle più vaste e popolose metropoli del mondo; il suo nucleo centrale si divide in 23 distretti [...] le classi giovanili.
Proprio l'aspetto del riequilibrio sociologico, in una fase di profonda trasformazione della società giapponese, costituisce attualmente uno dei temi di maggiore impegno (urbanistico, culturale, sociale) della ricerca scientifica ...
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(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, I, p. 877)
La prima e. universale, dopo la seconda guerra mondiale, venne inaugurata a Bruxelles nel 1958, dopo ben 13 anni dal conflitto. Il tema fissato dall'Expo era [...] su progetto di R. Piano. Vedi tav. f.t.
Bibl.: Esposizione di Vancouver: Architectural Record, luglio 1986; Spazio e Società, 28 (1986). Esposizione di Brisbane: L'Arca, 18 (1988); Esposizione di Siviglia: Casabella, 528 (1986); L'Arca, 8 (1987 ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.