rinnovatore /rin:ova'tore/ [dal lat. tardo renovator -oris]. - ■ s. m. (f. -trice) [chi rinnova le idee, le strutture della vita sociale e sim.: un r. della società] ≈ innovatore, riformatore, riformista. [...] ↑ rivoluzionario. ↔ conservatore, restauratore, (lett.) restitutore. ↑ (lett.) misoneista, reazionario. ■ agg. [che rinnova le idee, le strutture della vita sociale e sim.: idee r. della civiltà] ≈ innovatore, ...
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infetto /in'fɛt:o/ agg. [dal lat. infectus, part. pass. di inficĕre "tingere", poi "inquinare", der. di facĕre "fare", col pref. in-¹]. - 1. (med.) [di parte del corpo, ferita e sim., colpito da infezione: [...] i.; un locale i.] ≈ ammorbato, contaminato, impuro, inquinato. ↔ incontaminato, pulito, puro. 3. (fig.) [di società e sim., che è moralmente alterato] ≈ contaminato, corrotto, guasto, immorale, marcio, vizioso. ↔ incontaminato, incorrotto, pulito ...
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disfacimento /disfatʃi'mento/ s. m. [der. di disfare]. - 1. a. [il disfarsi: d. avanzato] ≈ decomposizione, dissoluzione, dissolvimento, [di tessuti organici] putrefazione. b. [perdita progressiva dell'integrità [...] il d. prodotto dall'età] ≈ decadimento, sfacelo. c. (fig.) [il rovinare progressivamente: il d. di una società] ≈ decadenza, decadimento, declino. ↑ dissoluzione, rovina, sfacelo. 2. (geol.) [decomposizione esogena delle rocce] ≈ corrosione, erosione ...
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informatizzare /informati'dz:are/ v. tr. [dal fr. informatiser]. - [sottoporre a informatizzazione: i. una società] ≈ computerizzare. ‖ automatizzare. ...
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riproduzione /riprodu'tsjone/ s. f. [der. di riprodurre]. - 1. a. [il ricavare una copia da un originale: r. di un documento, di una stampa] ≈ copiatura, duplicazione, [di testi scritti] ricopiatura, [di [...] il ritrarre o il rappresentare con fedeltà e con efficacia realistica: il film è una fedele r. della società americana degli anni '30] ≈ descrizione, raffigurazione, rappresentazione, ricostruzione, ritratto. 4. (biol.) [processo per cui, mediante la ...
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dissoluzione /dis:olu'tsjone/ s. f. [dal lat. dissolutio -onis]. - 1. [il dissolvere o il dissolversi: la d. della materia; cadaveri in d.] ≈ decomposizione, disfacimento, putrefazione. 2. (fig.) a. [il [...] disfarsi di una famiglia, di una società e sim.] ≈ crollo, decadenza, declino, disfacimento, disgregazione, distruzione, rovina, sfacelo. ↔ aggregazione, unione. b. [l'essere dissoluto] ≈ e ↔ [→ DISSOLUTEZZA]. ...
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onoranza /ono'rantsa/ (ant. orranza) s. f. [der. di onorare]. - 1. (ant.) [qualità di persona che possiede, o alla quale sono riconosciuti, principi apprezzati dalla società e che conferiscono stima e [...] ottengono rispetto: salire in grande o.] ≈ e ↔ [→ ONORE (1. a)]. 2. [al plur., atto o cerimonia con cui si rende pubblicamente onore: decretare solenni o.] ≈ celebrazione. ‖ commemorazione. ● Espressioni: ...
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iniziato /ini'tsjato/ s. m. [part. pass. di iniziare] (f. -a). - 1. [chi è ammesso a un culto, a una società segreta e sim.: un incontro per soli i.] ≈ adepto, affiliato. 2. (fig.) [chi possiede una profonda [...] conoscenza di una disciplina, di una tecnica e sim.: un linguaggio da iniziati] ≈ addetto ai lavori, specialista, tecnico. ↔ profano ...
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blasonato /blazo'nato/ agg. [der. di blasone]. - 1. [appartenente alla nobiltà] ≈ aristocratico, nobile, patrizio, titolato. ‖ altolocato. ↔ borghese, plebeo, popolano, proletario. 2. (estens., giorn.) [...] [di squadra, società sportiva e sim., che ha vinto molti tornei] ≈ titolato. ...
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carattere /ka'rat:ere/ s. m. [dal lat. character -ĕris, gr. kharaktḗr -ē̂ros, propr. "impronta"]. - 1. a. [figura tracciata, impressa o incisa, a cui si dia un significato: c. magici, cabalistici] ≈ icona, [...] sensibili che bastassero a distogliere il dispotico animo di ciascun uomo dal risommergere nell’antico caos le leggi della società (C. Beccaria). Natura designa per lo più caratteristiche istintive: la sua natura più profonda è quella dell’eremita ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione dell’insieme stesso e dei suoi membri.
Antropologia
Anche...
Il codice civile italiano prende in considerazione il fenomeno societario nel Libro V, titolo V, avendo riguardo al momento e al modo della sua costituzione, ai rapporti tra soci, e tra soci e terzi, astraendo dall’altro aspetto del fenomeno...