MORASSO, Mario
Piero Pieri
MORASSO, Mario (Bartolomeo). – Nacque a Genova il 21 aprile 1871, da Cesare e da Italia Gambino. Il nome Mario, con cui è noto, non figura nell’atto di nascita, dove compare [...] politica che, da destra, criticava la tradizione umanitaria e riformista del programma liberale.
Nel 1903 dette Il recupero critico di un antropologo culturale: M. M., in Estetica e società tecnologica, a cura di R. Barilli, Bologna 1976, pp. 89-119; ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] come prodotto anche della crisi spirituale e morale della società contemporanea, il F. giungeva alla conclusione che, una teorico del F. fu dunque teso a recuperare la dimensione umanitaria dell'anarchismo, che era sempre stata messa in secondo piano ...
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MARUSSIG, Guido
Rossella Canuti
– Nacque il 14 dic. 1885 a Trieste da Emilio, professore d’orchestra, che riconobbe il figlio solo nel 1927, e da Maria Gentille di Rovigno.
Dal 1897 studiò pittura alla [...] esposizioni cittadine – organizzate dalla galleria Pesaro e dalla Società per le belle arti – e iniziò le collaborazioni Nel 1918 iniziò l’insegnamento alla Scuola del libro dell’Umanitaria (attività che si concluse nel 1937), mentre collaborava come ...
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MENTESSI, Giuseppe
Alessandra Imbellone
– Nacque a Ferrara il 29 sett. 1857 da Michele e da Teresa Bentini, commercianti di modeste condizioni.
Costretto alla povertà dalla morte del padre (1864), avviò [...] , p. 32). Il M. si accostava nello stesso periodo al socialismo umanitario di F. Turati, iniziando a frequentare il legale di fiducia di questo, (in situ). Nel 1906 presentò all’Esposizione della Società di belle arti di Milano Il morticino (Milano ...
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DE RENZI, Enrico
Alberto Zanchetti
Nacque a Paternopoli (Avellino) il 12 sett. 1839, da Salvatore, celebre storico della medicina in Italia e docente nell'ateneo napoletano, e da Maria Teresa Prudente. [...] fu assegnato il compito di trattarne al primo congresso della Società italiana di medicina interna, nel 1888 a Roma), mostra sogliono fare qui da noi, pensarono di fare una grande opera umanitaria ed han fatto un sanatorio che è il migliore d'Europa ...
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ZORLI, Alberto
Massimo Paradiso
ZORLI, Alberto. – Nacque a Bagnacavallo il 4 ottobre 1854 da Bernardino e da Camilla Melandri Contessi. Appartenente a famiglia di antica nobiltà, ebbe titolo di conte. [...] azienda sia privata sia pubblica e influenzato da sentimenti umanitari oltre che egoistici (Primi principi di economia sociale al congresso di Padova, 20-26 sett. 1909, delle società per il progresso delle scienze, Lucca 1909). E ciò poteva ...
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GAMBINI, Silvio
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Luigi, nacque a Teramo da una famiglia di modeste origini il 18 ag. 1877. Studiò dapprima nella sua città natale, dove si diplomò nel 1897 come perito agrimensore [...] . iniziò una collaborazione con la scuola dell'Umanitaria di Milano e contemporaneamente avviò un'attiva frequentazione sull'edilizia liberty a Varese ed a Induno Olona, in Rivista della Società storica varesina, XV (1981), pp. 117-138; G. Pacciarotti ...
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PINTORI, Giovanni
Roberto Cassanelli
PINTORI, Giovanni. – Nacque, penultimo di sei figli, il 14 luglio 1912 a Tresnuraghes (Oristano), piccolo centro presso Bosa, sulla costa orientale della Sardegna, [...] dalla Corona al Demanio e ceduto a un consorzio formato dall’Umanitaria di Milano e dai Comuni di Milano e Monza, che vi figli Paolo e Salvatore – strinse amicizia con il fondatore della Società degli amici di Bocca di Magra, Vittorio Sereni, che ne ...
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BENCIVENNI PELLI, Giuseppe
Roberto Zapperi
Nacque a Firenze nel 1729 e studiò legge a Pisa. Entrò nell'amministrazione granducale toscana al tempo della Reggenza e vi fece carriera: prima semplice addetto [...] della sua vocazione letteraria, poteva trovare in chiave umanitaria un facile punto di raccordo con la cultura 208 ss.; G. Sarchiani, Elogio del direttor Pelli, in Atti dell'Imp. Società economica di Firenze de' Georgofili, VII (1812), pp. 55 ss.; E. ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] La tensione patriottica si univa ad una forte carica umanitaria e solidaristica nei confronti delle classi popolari, in di libertà l'E. si segnalò come promotore e animatore di società di mutuo soccorso in Venezia, di cui tentò anche di coordinare ...
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umanitario
umanitàrio agg. [der. di umanità, attraverso il fr. humanitaire]. – Che orienta il suo pensiero e la sua azione a migliorare materialmente e moralmente la vita umana e la convivenza dell’uomo nella società: un filosofo u.; uno spirito...
iniziativa
s. f. [dal fr. initiative, der. del lat. initiare «iniziare»]. – 1. a. Decisione cosciente e responsabile di intraprendere e promuovere un’azione volta a un fine determinato: la ripresa dei rapporti diplomatici è stata un’i. dei...