MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] fra XI e XII secolo: il caso di Milano, in Demografia e società nell'Italia medievale (secoli IX-XIV), a cura di R. Comba, questo tratto della cinta urbica. L'espansione sulle mura tardoantiche si documenta per il monastero e per la chiesa longobarda ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] del Figlio di Dio come a fatto salvifico. Sulla base della cosmologia tardoantica e del commento di Calcidio al Timeo di Platone (Waszink, 1964, dagli altri membri della società mediante l'opposizione chierico/laico; in una società in cui il termine ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] 1964). Il rinnovamento di sovranità, impero, Chiesa e società fu determinato infatti, oltre che da significativi fattori di , 1980, trad. it. p. 177). In tale ambito di rinascita tardoantica a Roma nel sec. 9° si pone con molta chiarezza la cappella ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] 'assetto decorativo di aperture e ingressi. Possibili modelli tardoantichi (Calò Mariani, 1973) e ricorrenze pugliesi anche al priora, a cura di A. Gaudenzi (Monumenti storici a cura della Società napoletana di storia patria, s. I, 3), Napoli 1888; P ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] settore occidentale, quello che era stato abbandonato in età tardoantica, che le fonti indicano come civitas rupta antiqua, urbanistica bolognese, Bologna 1980; Muratori in Bologna. Arte e società dalle origini al secolo XVIII, Bologna 1981; J. Heers ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] pp. 99-118; M. Cagiano de Azevedo, Le città umbre nel tardoantico, ivi, pp. 150-176; G. Penco, Il monachesimo in Umbria , Udine 1990, pp. 169-235; L. Pani Ermini, Società e comunità cristiana a Spoleto. Le testimonianze archeologiche (secc. IV ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] Per la datazione della chiesa di Sant'Agostino della Cella a Sampierdarena, Atti della Società ligure di storia patria, n.s., 20, 1979, 2, pp. 123 d'epoca anteriore (Neff, 1982), e anche a modelli tardoantichi (Genesi di Vienna; Bertelli, 1989, p. 12) ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] Medioevo attestano la continuità d'uso delle strutture tardoantiche preesistenti, almeno nelle regioni di forte romanizzazione Delogu, I Normanni in città. Schemi politici e urbanistici, in Società, potere e popolo nell'età di Ruggero II, "Atti delle ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] con la perdita del senso del colore dei mosaici tardoantichi della zona, si hanno resti di tale tipo di 'iscrizione torcellana dei tempi di Eraclio, Bollettino dell'Istituto di storia della società e dello stato veneziano 4, 1962, pp. 9-38; H. ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] preziose informazioni sull'immaginario della vita quotidiana nella società bizantina e sulla parte che hanno in essa assise di imperatori o imperatrici, realizzati sempre secondo modelli tardoantichi. La figura del sovrano serve qui come una sorta ...
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