Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] o Lex Dei (15.3.6), un'operetta tardoantica di solida tradizione altomedievale. Se poi vi sia pp. 100-177.
E. Dupré Theseider, Gli eretici nel mondo comunale italiano, "Bollettino della Società di Studi Valdesi", 62, 1963, nr. 144, pp. 3-23 (ora in Id ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] Oriente la decadenza degli spazi urbani e la rarefazione della società colta, determinava l'abbandono e quindi la fine delle b pietra oltre che, ovviamente, di libri. In età tardoantica questa b. era alimentata soprattutto da una produzione libraria ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] della dottrina politica della Chiesa di Roma, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 42, 1919, pp. 5 Blaauw, Cultus et decor. Liturgia e architettura nella Roma tardoantica e medievale. Basilica Salvatoris-Sanctae Mariae-Sancti Petri, I-II ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] dei banchetti, frequentatore assiduo dell'ambiente femminile dell'alta società (ibid., 14, pp. 110-11): figura emblematica Id., La Roma cristiana, in Storia di Roma, III, 1, L'età tardoantica, Torino 1993, pp. 716-19.
U. Domínguez del Val, Historia de ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] c. 1r). Lo schematismo di questa composizione la differenzia dalle redazioni tardoantiche, più vive e più vicine alle fonti letterarie. Sul piano dottrinale o per la devozione di piccoli gruppi della società medievale.
Bibl.: J. Bach, Die ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] Diocleziano alla fine dell’impero occidentale, Roma 1964; A. Giardina, Le due Italie nella forma tarda dell’impero, in Società romana e impero tardoantico, a cura di A. Giardina, Bari 1986, pp. 1-30; Sicilia e Italia suburbicaria tra IV e VIII secolo ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] di mobilità verticale era in grado di portare al vertice della società elementi dei ceti inferiori come Elena, Romula – la madre : la “seconda Roma”, in Storia di Roma, III, L’età tardoantica, 1, Crisi e trasformazioni, Torino 1993, pp. 747-748, e ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] cura di G.G. Archi, Ravenna 1985, pp. 113-24; F. Guidobaldi, L'edilizia abitativa unifamiliare nella Roma tardoantica, in Società romana e impero tardoantico, II, Roma. Politica, economia, paesaggio urbano, a cura di A. Giardina, Bari 1986, p. 207; F ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] un processo di lungo periodo avviato già in età tardoantica e proseguito poi con decisione e chiarezza di propositi conformi a quel tanto che dalle leggi viene ordinato»92. La società spirituale voleva dunque l’interno dell’uomo mentre il fine dello ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] donazione di Costantino, essi hanno un’origine indirettamente tardoantica che riporta press’a poco ai tempi di G. Arnaldi, L’opera storica di Ottorino Bertolini, in Archivio della Società romana di storia patria, 102 (1979), pp. 5-36. Sulla storia ...
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