Complesso degli atteggiamenti di disaccordo e di critica nei confronti del sistema politico vigente in un determinato paese, oppure verso specifiche istituzioni e organizzazioni politiche, sociali, religiose. [...] Le forme del d. possono andare dalla semplice disaffezione fino a un’opposizione più o meno violenta.
Religione
In primo, di ispirazione religiosa-tradizionalista e critico verso la società occidentale, fece riferimento all’opera di A. Solženicyn ...
Leggi Tutto
Geografo e uomo politico (Sainte-Foy-la-Grande, Gironda, 1830 - Torhout 1905). Figura complessa e inquieta, R. fu esiliato dalla Francia per motivi politici. Intraprese quindi lunghi viaggi in Europa e [...] far parte della Prima Internazionale. Fu anche, in quegli anni, segretario della Società geografica di Parigi. Scoppiata la guerra del 1870, si arruolò come semplice soldato; poi prese parte attiva alla rivoluzione della Comune e nella scaramuccia di ...
Leggi Tutto
Scienza militare
Milizia a cavallo. Comparsa fra i popoli asiatici (assiri e soprattutto persiani), nel 1° millennio a.C., la c. era presente negli eserciti greci e a Roma, in rapporto però da 1 a 10 rispetto [...] quando il servire a cavallo diventò uno degli attributi della società feudale. Il fatto che nel feudo franco la successione tra di loro. Per essi la c., non più semplice ordinamento militare, assunse una particolare fisionomia, in quanto si trasformò ...
Leggi Tutto
Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] assumere valore assoluto. È chiaro che l'imitazione pura e semplice di aspetti esteriori, e anche di istituzioni, leggi, costumi, dei Fasci all'estero, come l'azione della Società Dante Alighieri, si svolgono infatti unicamente nei riguardi ...
Leggi Tutto
RISORGIMENTO (XXIX, p. 434)
Giuseppe TALAMO
Nel decennio 1945 la storiografia risorgimentista fu percorsa dalla polemica ora cauta e sottintesa, ora esplicita e violenta fra due tendenze: una che dava [...] Risorgimento perciò, lungi dal costituire una semplice rivendicazione dell'importanza della "campagna" ( cattolico in Italia, Roma 1953; F. Fonzi, I cattolici e la società italiana dopo l'Unità, Roma 1953; G. Spadolini, L'opposizione cattolica ...
Leggi Tutto
Il comunismo si ripresenta col suo nome proprio e classico nel 1917, quando N. Lenin, nelle sue Tesi dî aprile, richiede di chiamare "comunista" il partito bolscevico (cioè improntato nella teoria e nella [...] la forma più razionale di organizzazione politica della società, nel periodo di transizione dal capitalismo al socialismo (la rivoluzione sociale non è concepita dal comunismo come un semplice atto, un breve periodo di combattimenti su un solo fronte ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] venute d'oltralpe e d'ogni parte d'Italia - semplici tagliapietra o esperti intagliatori in marmo - eccelle la figura di scuola veneta e napoletana. Il che non impedì che la società dei nobili milanesi godesse di quegli spettacoli, né che l'orchestra ...
Leggi Tutto
FRANCIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Bruno Tobia
Jacqueline Risset
Eugenia Equini Schneider
Marina Righetti Tosti-Croce
Jean-Louis Froment
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XV, [...] Lavier (n. 1949), per il quale la pittura è semplicemente coprire gli oggetti con uno strato di resina, mentre quando n. 630, 1982), Ottagono (in part. n. 81, 1986), Spazio e società (in part. n. 44, 1988).
Musica. - L'insegnamento di O. Messiaen ...
Leggi Tutto
Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] potrà essere esattamente lo stesso della Bundesbank, per il semplice motivo che l'avversione all'inflazione non è la solo come soggetto economico, ma anche come membro di una società civile e politica: in tal senso appare significativa l'istituzione ...
Leggi Tutto
(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] di ordine, di innovazione e di pace da parte di una società travagliata da più di un decennio di violenza e di repressione Nelle ultime liriche la sua poesia, inizialmente centrata sulla semplicità del quotidiano, si fa più impegnata, senza per questo ...
Leggi Tutto
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...