Il modo in cui un sistema (anche vivente) è strutturato al fine del corretto espletamento delle sue funzioni o associazione di persone e istituzioni volte a un fine comune.
Diritto
Organizzazioni internazionali
Enti [...] Unione internazionale delle Repubbliche americane. Dopo l’esperienza della Società delle Nazioni e dell’OIL, create dai Trattati automatico sono stati progressivamente abbandonati a favore del più semplice DP.
A partire dalla seconda metà degli anni ...
Leggi Tutto
tamburo musica Strumento musicale a percussione formato da due pelli, o membrane, tese mediante tiranti alle due estremità di un fusto cilindrico di legno o, più spesso, di metallo; il suono è ottenuto [...] prototipo assai semplice: una pelle di opossum tesa fra le cosce, e battuta con le mani. Qualche società sudamericana usa di terracotta a forma di coppa munita di piedi, semplici o abbinati, erano usati dalle popolazioni eneolitiche dell’Europa ...
Leggi Tutto
Termine con cui è stato definito il nuovo vigore assunto dalla dominazione signorile in gran parte delle campagne europee nel corso della crisi economica e sociale del 17° secolo. Là dove i cambiamenti [...] manifatturiero non avevano inciso sulle strutture profonde della società, per far fronte alla diminuzione delle entrate giuridico-istituzionale non si trattò di un ritorno puro e semplice al feudalesimo, sul piano sociale il processo si tradusse nel ...
Leggi Tutto
Patto proposto da B. Mussolini nel 1933; prevedeva che Francia, Gran Bretagna, Italia e Germania adottassero una politica comune nelle questioni europee e coloniali e che potessero operare consensualmente [...] una revisione dei trattati di pace nell’ambito della Società delle Nazioni. Accolto favorevolmente da Germania e Gran Bretagna il progetto del suo reale contenuto politico. Fu così firmato un semplice accordo di collaborazione, mai ratificato. ...
Leggi Tutto
STORIA (XXXII, p. 771)
Arnaldo MOMIGLIANO
Storia della storiografia (p. 774). - Durante l'ultima guerra mondiale e nel periodo successivo 1946-59 gli studî storici si sono moltiplicati in tutte le direzioni. [...] a molti storici (ebrei o imparentati con ebrei o semplicemente antinazisti), significò una sospensione di tutto quel lavoro Oxford, ma come sionista militante rimasto fuori della società intellettuale britannica fino a quando l'apparizione della sua ...
Leggi Tutto
Fondamentalismo
Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, [...] fondo un enorme dispositivo per creare vincoli di obbedienza in società di massa, altrimenti ritenute ingovernabili da chi assume il testo sacro e la sua inerranza. Perciò non è semplice applicare in tal caso la categoria di fondamentalismo. Tuttavia ...
Leggi Tutto
IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] continua giustamente Rossi, che segue qui Lovejoy, non è un mondo semplice di monadi dai contorni ben definiti, ma un universo d'ambiguità e , in quanto individuo e in quanto membro di una società, possa, con l'aiuto dei valori che egli determina ...
Leggi Tutto
STRATEGIA
Vincenzo LONGO
(XXXII, p. 823).- La sua evoluzione sarà esaminata nel quadro della contemporanea evoluzione dell'arte della guerra. La strategia odierna subisce infatti in misura sempre maggiore [...] l'influenza dei caratteri della società ambiente. La sua correlazione con gli altri aspetti dell'arte militare (armamento, tattica, App.) che vennero concepite e attuate non più come semplici "sbarchi", ma come azioni in stretta cooperazione tra le ...
Leggi Tutto
Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
(XXI, p. 36; App. II, ii, p. 192)
La società aperta e i suoi nemici
Il 20° secolo è stato il secolo dei grandi regimi totalitari e delle ideologie che li hanno ispirati. [...] importante, non possa costituire il fondamento di quella che egli chiama la "società aperta" (ovvero la società liberal-democratica).
E ciò per il semplice motivo che anche una maggioranza liberamente espressa dagli elettori attraverso il suffragio ...
Leggi Tutto
Revisionismo storiografico
Marcello Flores
La complessa questione del r. s., delle sue caratteristiche e delle sue manifestazioni, deve essere situata, per poter essere compresa adeguatamente, nelle [...] in modo altrettanto radicale, il rapporto con il passato della società nel suo insieme, di cui due sono gli aspetti più battaglia culturale più ampia, che andava oltre il semplice dibattito storiografico.
È quanto avvenuto con particolare rilievo ...
Leggi Tutto
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...