Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] del sistema solare
La misura della m. di un pianeta è assai semplice, se intorno a esso orbita un satellite di m. relativamente piccola; infatti qualsiasi dei ruoli che si trova a occupare nella società. Dall’altra, la tendenza a considerare, in ...
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Successione di fenomeni diversi o di varie fasi dello stesso fenomeno che si ripetono nella medesima sequenza. Il termine indica anche il periodo di tempo necessario perché tali fenomeni o tali fasi si [...] la famiglia stessa assume nel corso del tempo: in una medesima società possiamo così ritrovare forme di famiglia nucleare (per es., una coppia in altri costante. Nei Batteri il ciclo è molto semplice: l’individuo si accresce e poi si riproduce per ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] di g., mentre l’antropologia ha mostrato come, anche in società diverse da quella europea, i riti di passaggio e di violazioni radicali. I g. di cui è considerata significativa non la semplice presenza di temi o motivi, come tali comuni a più g ...
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Fenomeno collettivo che ha il suo tratto distintivo nella violenza armata posta in essere fra gruppi organizzati.
Le trasformazioni cui è stata soggetta la g. tradizionale nel 20° sec. vanno portando a [...] . Diritto internazionale), e quindi la g., ma anche la semplice minaccia dell’uso della forza (art. 2.4), ad produzione e uso di mine antiuomo.
La g. nelle società di interesse etnologico
Lo sviluppo dell’organizzazione bellica presso i popoli ...
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Antropologia e linguistica
Modo di rappresentare visivamente, attraverso tracce grafiche, i segni linguistici o le loro sequenze.
Nei segni linguistici si distinguono un significante e un significato; [...] gli enti pubblici e privati diversi dalla società, soggetti all’imposta sul reddito delle società, che svolgono attività commerciali; le società in nome collettivo, in accomandita semplice e quelle a esse equiparate; le persone fisiche che esercitano ...
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Qualsiasi oggetto di cui l’uomo si serve come mezzo materiale di offesa o di difesa. In senso ampio, può costituire quindi un’a. ogni oggetto che sia impiegato a tali fini; ma in senso stretto sono dette [...] da urto, usate nel combattimento ravvicinato; a. da getto semplice, fatte per essere scagliate a distanza con la sola per es. la fionda, l’arco, e la cerbottana. In molte società, il possesso delle armi è regolamentato e in alcuni casi diventano il ...
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Antropologia
Genericamente, gruppo etnico di ordine semplice, i membri del quale parlano uno stesso linguaggio, hanno consapevolezza di costituire un organismo sociale ben determinato e politicamente coerente, [...] termine indicava una forma di organizzazione politica propria di gruppi collocati in una fase iniziale dell’evoluzione delle società umane. Caduta ogni connessione con una pretesa evoluzione di questo genere, il termine t. è rimasto nell’antropologia ...
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Religione
Nel linguaggio religioso, la grazia in genere, come dono elargito da Dio; nel linguaggio teologico cristiano, la semplice grazia santificante, infusa a tutti i credenti con il battesimo, oppure [...] Sugli studi weberiani del c. si sono innestati recenti orientamenti nella ricerca sociologica, per i quali il c. nelle società moderne non è più legato alla singola personalità ‘capo’ ma si diluisce nelle esperienze di gruppo inteso come aggregazione ...
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Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] un sistema cui tutte le forze che compongono la società siano messe in grado di concorrere, anche in connessione D'altra parte, vi sono impieghi non regolabili come in passato, semplicemente perché in passato non c'erano: per es. la vigilanza davanti ...
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Il problema della c., nei suoi fondamenti teorici, è venuto assumendo nuova importanza, in rapporto sia alla crisi del tradizionale concetto di Stato, sia ai processi di globalizzazione. Come notava Z. [...] c.: "Perché una società sia una comunità in [...] senso forte, la comunità deve essere costitutiva della comprensione di sé condivisa da parte dei partecipanti e incorporata nei loro accordi istituzionali, e non semplicemente di un attributo di ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...