CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] il fitto epistolario scambiato con alcuni dei più influenti personaggi della società italiana e con la maggioranza dei vescovi (Bibl. Ap. perciocché essendo, come si dice, gente idiota e semplice, più facilmente per questa via - si sommetteranno in ...
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BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] in essa non era inganno satanico, la sua anima era pura e semplice, ed ella poteva tornare a Napoli. Il papa concesse il permesso, voti di questi religiosi, doveva identificarsi con la società di sacerdoti "apostolici", fonte di rinnovamento della ...
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Buddha e il buddismo
Maurizio Paolillo
Un giovane principe che influenzò tutto il mondo orientale
Fra il 6° e il 5° secolo a.C. visse in India settentrionale un giovane di nobile casata, Siddharta Gautama. [...] presenza del dolore e della morte, per un motivo molto semplice: tutto ciò che ha un principio deve avere una fine. e fiorì anche in Giappone, dove fu chiamato Zen, e influenzò la società, l'arte e la cultura. Il buddismo visse in Cina un'epoca d ...
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GREGORIO I Magno, Santo
G. Mochi Onori
Dottore della Chiesa e papa (590-604), G. nacque a Roma nel 540 ca. da una famiglia dell'aristocrazia senatoria, la gens Anicia, alla quale erano anche appartenuti [...] diffuse l'uso di raffigurare G. con la tiara, semplice, come nel rilievo proveniente dal portale dell'abbazia di romane nell'alto medioevo sino alla fine del secolo VIII, Archivio della Società romana di storia patria 70, 1947, pp. 1-145 (rist. ...
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GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] via Palazzo di Città (come ricorda una lapide), con il semplice nome di Deposito de' poveri infermi. Essa, tuttavia, da G.B. C., Bra 1997; R. Audisio, Il controllo sulla società torinese: polizia, beneficenza, sanità, carcere, in Storia di Torino, VI ...
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DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] a partecipare all'altro raggruppamento dei "liberi", la Società evangelica italiana di Torino. Si apriva per lui un Torino 1965, che costituisce ben più di un semplice profilo biografico, avvalendosi di una ricca documentazione archivistica. ...
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gesuiti
Guido Mongini
Il sacerdozio come milizia spirituale
I gesuiti, o Compagnia di Gesù, furono fondati da sant'Ignazio di Loyola nel 1540 e divennero molto presto uno dei maggiori ordini religiosi [...] sono un libro molto particolare. Non sono destinati a una semplice lettura, ma devono essere messi in pratica. Infatti contengono per la loro capacità di interpretare le tendenze della società, non senza contrasti con altri settori della Chiesa. ...
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PALAZZOLO, Luigi Maria
Simona Negruzzo
PALAZZOLO, Luigi Maria. – Nacque a Bergamo il 10 dicembre 1827 da Ottavio e da Teresa Antoine.
Il giorno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Alessandro in [...] esercizi spirituali, riscuotendo un notevole consenso per lo stile semplice e chiaro, e nella catechesi ai giovani, che fu impegnato nell’assistenza e nell’educazione delle fasce marginali della società: «Io cerco e raccolgo il rifiuto di tutti gli ...
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eresia
Il termine (dal gr. airesis, il cui significato originario era «presa, scelta, elezione, inclinazione, proposta») designa la negazione di alcuni dogmi o verità di fede insegnati dalla Chiesa. [...] o anche in un dubbio positivo che riduca la certezza a semplice opinione. Il dubbio negativo, che si limita a una sospensione della Chiesa, e ormai larghi settori della cultura e della società iniziavano a non porsi più il problema di questa autorità ...
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papa
Silvia Moretti
Il Santo Padre, capo della Chiesa cattolica
Nella dottrina cattolica il papa è il successore dell’apostolo Pietro nel governo della diocesi di Roma e il capo della Chiesa. Una volta [...]
Nel 4°, 5° e 6° secolo, infatti, il papa era semplicemente il vescovo di Roma e veniva scelto dal clero e dal popolo. del papato si è rivolta in particolare ai grandi problemi della società contemporanea: l’egoismo dei paesi ricchi e la fame nel ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...