BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] vita politica del Comune (nella forma più semplice del sonetto, destinata ad arricchirsi in una prospettiva dialogo che B. stabilisce con gli elementi progrediti della società aquilana si rende ancora più comprensivo perché nelle rievocazioni dei ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] leva, nel luglio 1916 venne chiamato alle armi come soldato semplice nel 3° reggimento telegrafisti e inviato di stanza prima a divenuto un piccolo e scenografico santuario fuori moda di una società letteraria in via di dissoluzione, tra i tetti, gli ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] sull'anima in modo sospiroso e con antiretorici, semplici accenni religiosi o richiami al Cristo. Pochi si avevano organizzato in suo onore una serata di lettura di versi presso la Società degli autori. I giornali se ne occupano, ma il poeta, pur ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] all’università e andò a lavorare come segretaria in una società di impianti elettrici, la Sade. Sempre in quell’anno, per i medici». La prospettiva non può essere una semplice «democratizzazione di rapporti, che rischierebbe di essere fine a ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] , Malizia - che dunque si qualifica non come un semplice buffone, bensì come un uomo di corte rispettabile e Chiari, II, Brescia 1973, pp. 1067-1091; F. Sabatini, Napoli angioina. Cultura e società, Napoli 1975, pp. 84, 103, 250 n. 141, 256 n. 203; C ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] nuovo dramma storico, Angelica Hoffmann (o Kauffmann): Mio cugino, semplice intrigo di "qui-pro-quo", Il vampiro, da un racconto lombardi.
L'affermazione, fra i vari circoli politici, della Società per la Confederazione italiana (cui pure il B. aderì ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] condanna esemplare, ché il B. riuscì a cavarsela con un semplice ordine di sfratto dal ducato.
Rifugiatosi a Correggio, il B da parte alcune osservazioni generali sulla vita e sulla società, sulla prassi politica e sulle istituzioni del viceregno, ...
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FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] commedia vernacolare in un atto, nel cui ordito pervaso di semplice comicità il F. innestò elementi di contenuta satira politica, volta di Milano. Fisiologia della capitale morale ad opera di una società di letterati (Milano 1888, II, in partic. pp. ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] di autori moderni e contemporanei: all’inizio un semplice faldone con manoscritti di Eugenio Montale e Romano Bilenchi fu accolto da Gianfranco Contini fra i «Quaderni» della Società dantesca italiana. Il secondo rimase forse il più celebre: ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] poemetto si conclude con una celebrazione della sanità e semplicità della vita campestre); infine, nel 1784, L'incendio , dove i termini "materia, moto, ente, irresistibile natura, società" son detti "pomposi nomi, e vuoti del giusto senso", ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...