PADELLETTI, Guido
Giordano Ferri
PADELLETTI, Guido. – Nacque a Livorno il 17 luglio 1843 da Pier Francesco e da Angela Piccinetti.
Trascorse l’infanzia fra Montalcino, nel Senese, e Firenze, dove, presso [...] o del governo rappresentativo, dove illustrava in modo semplice e didattico il funzionamento del sistema istituzionale coevo borghesia o terzo-Stato, e che fa ancora la forza delle nostre società moderne» (p. 21).
Nel 1868 Padelletti si recò a Berlino ...
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GARAGNO, Antonio
Andrea Merlotti
, Nacque, probabilmente a Torino, intorno al 1630. Il padre, Lorenzo, apparteneva a una famiglia di mercanti di Chieri, alcuni dei quali attivi come fustagneri sin [...] una sorta di resistenza passiva, che andava al di là della semplice riluttanza a modificare il proprio metodo di lavoro. Non era II con l'infanta portoghese. Era previsto che la società durasse dal 1681 al 1686, attingendo quote da azionisti diversi ...
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CAVALLINI, Filippo
Valerio Castronovo
Figlio del senatore Gaspare, nacque a Mortara nel 1852.Terminati gli studi in giurisprudenza, venne introdotto dal padre, che militava nelle file del Centrodestra, [...] la somma, l'editore milanese gli aveva proposto d'entrare in società, per la parte riguardante il giornale, dietro versamento di altre di Caillaux a Roma e qualche riunione privata di semplice cortesia, per doveri d'ospitalità, avevano dato adito fin ...
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DELLA LUNA, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1410 da Francesco di Pierozzo e da Alessandra di Filippo di Leonardo Strozzi.
Ebbe sei fratelli: due a lui maggiori d'età, Pierozzo e Giovanni; [...] , sia stata intesa dal D. proprio come una semplice esercitazione a metà strada fra la retorica e la filosofia , n. s., XII (1972), pp. 166-174; Ch. Bec, Cultura e società a Firenze nell'età della Rinascenza,Roma 1981, pp. 133-144; M. Tavoni, ...
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GRA, Giulio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Roma il 18 dic. 1900 da Luigi e da Elena Mansueti. Ultimo di dieci figli, si iscrisse alla Scuola di applicazione per gli ingegneri di Roma, dove si laureò nel [...] difficilmente paragonabili a quelli costruiti da altre società cooperative che godevano, come i suoi committenti disegni l'edificio è sospeso su pilotis e pensato, nella semplicità della pianta, come un pieno compresso nelle superfici aggettanti delle ...
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CAMELI, Carlo
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Matelica (Macerata) il 25 maggio 1873, ultimo dei cinque figli di Filippo e di Giuseppina Stelluti Scala. La famiglia, che disponeva un tempo di un [...] passeggeri, il cui valore raggiungeva nel 1908 quasi 18.000.000 di lire.
Il C., entrato come semplice contabile, venne nominato procuratore della società nel 1906, carica che ricoprì per tutta la seconda metà degli anni Dieci. Nel 1913, alla vigilia ...
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GEMELLI, Carlo
Patrizia Capuano
Nacque a Messina il 4 sett. 1811 da Guglielmo e Antonia Spadaro dei Mari, di antica famiglia aristocratica. Affidato ad alcuni precettori privati che ricorderà noiosi [...] , da posizioni radicali ma condannando il comunismo, gli istituti fondamentali della società: famiglia, proprietà, religione e stato. Della prima sottolineava lo svilimento a semplice contratto basato su convenzioni e formalismi. Circa il diritto di ...
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GUAZZO (Guazzi, Guaccio), Francesco Maria
Giuseppe Girimonti Greco
Le notizie biografiche disponibili sono poche e incerte. Nato a Milano intorno al 1570, fu lettore di teologia e forse anche membro [...] di Federico Borromeo, ben più che la semplice approvazione esterna dell'imprimatur, per poi rivelarsi, L. Besozzi, Il beato Alberto e l'eremo di S. Caterina, in Riv. della Società storica varesina, XV (1981), pp. 153-156; P. Frigerio - P.G. Pisoni ...
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CILLI, Alessandro
Angiolo Danti
Nato a Pistoia intorno al 1565, fu ordinato sacerdote in data imprecisabile. Nel 1596, per interessamento dei suo concittadino monsignor B. Vannozzi, segretario del legato [...] fiorentina. In primo luogo risulta, infatti, che il C. non era un "semplice cantore" che "non aveva modo di venire a contatto con le più alte sfere della società" (Pierling). Anche se all'abate pistoiese non dispiaceva talvolta diffondere una tale ...
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FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] a tali trasformazioni non si rivelava molto semplice: negli anni della guerra e nell'immediato cattolico in Italia, III, 1, Casale 1984, pp. 377 s.; B. Gariglio, Chiesa e società industriale: il caso di Torino, in Le chiese di Pio XII, a cura di A. ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...