FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] civile sul vincolo di sangue e non sulla "semplice coesistenza sociale" - giustificava tuttavia, pur senza " Istituto veneto di scienze lettere ed arti; oltre che di varie società nazionali di statistica (fra le quali quelle svizzera, belga, inglese ...
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Io
Angela Ales Bello
Lucio Pinkus
L'Io è una delle espressioni emblematiche del pensiero occidentale contemporaneo, divenuta oggetto esplicito di riflessione nella filosofia e nella psicologia dal [...] il discepolo Platone. All'idea dell'anima come semplice soffio vitale si sostituisce la sostanzialità di un' Nijhoff, 1974.
l. pinkus, Psicosomatica. Salute e malattia nella società tecnologica, Roma, NIS, 1989.
d. rapaport, The collected papers ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] De Stefani.
Nello scritto si sosteneva l'avvenuta affermazione nella società italiana di una cultura materialistica ed edonista che aveva costretto lo Stato a semplice ordine giuridico con conseguente amplificazione della potestà amministrativa. Di ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] di riformare la DC attraverso il contributo di forze della società civile e della cultura, accettò di candidarsi al Senato, di individuare la causa ultima di questa situazione nel semplice sviluppo tecnologico. Per lui l’elevazione della scienza ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] presente che per il C. è libro anche il semplice foglio, contenente una cosa a sé). Lo stesso imperatore .; R. Almagià, Il XXVI Congr. intern. degli americanisti, in Boll. della Società geogr. italiana, LXXIII (1936), pp. 109-11; A. Magnaghi, Quest. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Lodovico Bianchini
Antonio Maria Fusco
A chi voglia ricostruire il clima culturale esistente nel Napoletano della prima metà dell’Ottocento, premessa indispensabile per poter comprendere la natura del [...] egli ha finito con il ridurre la moneta a un semplice intermediario degli scambi e a ipotizzare quindi un regime sostanzialmente », una scienza (diceva) che «al ben vivere della società debbe intendere» (Della scienza del ben vivere sociale e della ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] sull'anima in modo sospiroso e con antiretorici, semplici accenni religiosi o richiami al Cristo. Pochi si avevano organizzato in suo onore una serata di lettura di versi presso la Società degli autori. I giornali se ne occupano, ma il poeta, pur ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Gioberti
Paolo Marangon
Nessun pensatore probabilmente esercitò in Italia, alla metà dell’Ottocento, un’influenza politico-culturale più vasta di Vincenzo Gioberti. Ciò fu determinato non solo [...] di agire liberamente. Ma poiché l’uomo è nato in società e fuori di essa non può né perfezionare il proprio essere universali: non basta alla loro ambizione l’esercitare l’ufficio di un semplice membro, se non hanno il governo di tutto il corpo, e se ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] '8 giugno 1587.
Datano da allora la definitiva integrazione del G. nella società inglese (tra il 1588 e il 1599 sposò Esther de Peigny, di iure belli non si proponevano comunque come un semplice pamphlet di propaganda anglofila, ma tendevano a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto de Martino
Riccardo Di Donato
Nel quadro culturale del suo tempo Ernesto de Martino si distingue per molte e ben diverse qualità. Storico del profondo degli uomini dei tempi più remoti e dei [...] rifarla più di noi (p. 63).
Sembrava quasi, come dicono i semplici, voler mettere avanti le sue mani rispetto al libro che già aveva nel segno ideologico e politico (Pasquinelli 1977).
In «Società» si sentiva oggetto di costante esame di ortodossia ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...