Due papi un trono
Le dimissioni di papa Benedetto XVI non sono straordinarie da un punto di vista costituzionale o teologico. Lo sono perché hanno messo in primo piano la debolezza fisica di un uomo. E [...] storia dell’Occidente, l’interpretazione sarebbe certo più semplice. È vero che si tratta di una monarchia in un mondo dominato dagli Stati, dai ‘troni’, ma in una società globalizzata in cui il legame tra le singole comunità cristiane e la ...
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Giolitti, Giovanni
Guido Pescosolido
Lo statista che modernizzò lo Stato italiano e ne allargò le basi sociali
Giovanni Giolitti è stato uno dei più grandi protagonisti della nostra storia unitaria, [...] fu l'interprete politico del reale modo di essere della società italiana, che era meno salda nei principi etici rispetto agli nella vita politica del paese; per altri fu il semplice notaio di un'avanzata delle masse lavoratrici, socialiste, cattoliche ...
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BORGHESE, Camillo
Bruno Di Porto
Primogenito di Marcantonio IV, principe di Sulmona e di Rossano, e di Anna Maria Salviati, nacque in Roma il 19 luglio 1775. Ricevette scarsa istruzione, distinguendosi [...] Ma la principessa insistette, con successo, per la semplice separazione legale ed egli dovette continuare a corrisponderle l , avrebbe fatto riscontro la partecipazione del B. a società segrete di ispirazione napoleonica (cfr. D. Pasolini, Dueprincipi ...
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Riforma
Paolo Ricca
Ritorno al Vangelo
Il vasto movimento di rinnovamento della fede e della pietà nella Chiesa cristiana d’Occidente, sorto intorno agli anni Venti del 16° secolo e poi chiamato dagli [...] . La Riforma è stata qualcosa di più e di diverso da una semplice ‘riforma’, ed è diventata un modo nuovo (e al tempo stesso (detta radicale), che contestava come pura finzione la ‘società cristiana’ e ne rifiutava il segno più caratteristico: il ...
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Normanni
Silvia Moretti
Un popolo di pirati, di viaggiatori e di conquistatori
Per circa quattrocento anni, tra l’8° e l’11° secolo dopo Cristo, le popolazioni originarie della Scandinavia percorsero [...] norvegese, ottenne dal re di Francia, Carlo III il Semplice, il riconoscimento ufficiale del ducato.
Il ducato di Normandia
anche nell’Oceano Atlantico.
La Tregua di Dio
Nella società europea medievale, e soprattutto in Francia, la violenza ...
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Renzo Guolo
Le cause delle rivolte arabe
Le rivolte che, in Nord Africa e in Medio Oriente, hanno travolto o fatto traballare i regimi autocratici sono il prodotto di molteplici cause. Innanzitutto la [...] e del problema del consenso in parti della società orientate da valori tradizionali e da un sistema stata chiamata a raccolta con mezzi più tradizionali, a cominciare dal semplice passaparola. In ogni caso, il dibattito sul ruolo dei social media ...
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romano-barbarici, regni
Sandro Carocci
L’incontro tra due diverse civiltà da cui nacque l’Europa
Il Medioevo – e dunque anche l’Europa, che nel Medioevo è nata – è frutto di un incontro, di una fusione: [...] da un mondo dove l’agricoltura era praticata in modo molto semplice, e dove i commerci erano scarsi; migravano spesso e non le abilità guerriere e la capacità di comandare; la loro società era organizzata non dallo Stato e dalle sue leggi, ma sulla ...
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vichinghi
Gruppi di guerrieri e pirati scandinavi, protagonisti di una notevole espansione marittima nei secc. 8°-11°, denominati nelle cronache latine contemporanee normanni, termine che ha però un [...] e importanti furono pure le caratteristiche stesse della società scandinava, che vedeva nelle imprese guerresche e Normandia e l’aspetto commerciale delle loro imprese fu un semplice sottoprodotto dell’attività di predatori (rimisero fra l’altro in ...
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Jefferson, Thomas
Politico statunitense (Shadwell, Virginia, 1743-Monticello, Virginia, 1826). Di famiglia di proprietari terrieri, compiuti gli studi fece pratica legale presso G. White, avvocato famoso [...] più come una rivolta anarchica, intesa a scuotere le basi della società; ai democratici, e J. era tra questi, come il trionfo con entusiasmo, di realizzare la sua America agraria e semplice, isolata economicamente e spiritualmente dall’Europa; ma in ...
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Eritrea
Stato del Corno d’Africa, sul Mar Rosso. La capitale è Asmara, lingua prevalente è il tigrino. Abitata da comunità di lingua semitica (tigrini e altri) e cuscitica (afar, begia ecc.), si compone [...] socio-politico e culturale dell’E., differenziandola rispetto alla società della vicina Etiopia e affinando e rafforzando un’identità dall’imperatore Haile Selassie, che annesse l’E. come semplice provincia (1962), ma l’atto di forza scatenò la ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...