FIANDINO, Ambrogio (Ambrosius Neapolitanus, Parthenopeus, de Flandinis)
Franco Bacchelli
Nacque probabilmente in Napoli verso il 1467 da famiglia francese. Presto entrò nell'Ordine agostiniano, dove [...] come il suo insegnamento non fosse una semplice esegesi della dottrina aristotelica, ma una vera a Mantova, Ambrogio Quistelli teologo padovano e Alberto Pio principe di Carpi, in Società, politica e cultura a Carpi ai tempi di Alberto III Pio, I, ...
Leggi Tutto
CAROLI, Giovanni
Valerio Marchetti
Nato a Firenze nel 1428 da Carlo della famiglia borghese dei Berlinghieri, è noto nella bibliografia sotto il patronimico "Caroli", creduto cognome. Entrò giovanissimo [...] del comportamento del papa e la sua ortodossia: Dialogo della semplice verità e Della verità della doctrina di fra Girolamo: se è -378; G.Prezziner, Storia del pubblico Studio e delle società scientif. e letterarie di Firenze, I, Firenze 1910, pp ...
Leggi Tutto
CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] . Questa ambizione del C. di proporsi come divulgatore semplice e umile dei fatti del Vecchio Testamento si concreta dello stato e l'anima della società", denunciava il "disordine assai pernicioso alla società ed all'agricoltura" costituito dall ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Innico
Agostino Lauro
Nacque a Martina Franca il 9 luglio 1642 da Francesco, duca di Martina, conte di Buccino e di Brienza, e da Beatrice Caracciolo dei marchesi di Airola. Della sua oscura [...] il 12 genn. 1692 da Innocenzo XII. Rimase semplice chierico finché nel 1695 si fece ordinare suddiacono dal secc. XVIII, XIX, XX, Napoli 1968, pp. 39-41; R. De Maio, Società e vita religiosa a Napoli nell'età moderna, Napoli 1971, pp. 282, 345, 368; ...
Leggi Tutto
ANFOSSI, Filippo
Mario Rosa
Nato a Taggia (Imperia) nel 1748, professò tra i domenicani a Genova e insegnò per molti anni nei collegi dell'Ordine, soprattutto ad Alessandria, dedicandosi contemporaneamente [...] la cattolica religione considerata ne' suoi rapporti colla civile società, Venezia 1802, 4 ediz. Roma 1822 (non sono altra operetta dell'A., Se possa difendersi ed insegnare non come semplice ipotesi, ma come verissima e come tesi la mobilità della ...
Leggi Tutto
PIRELLI, Filippo Maria
Micol Ferrara
PIRELLI, Filippo Maria. – Nacque ad Ariano (l’attuale Ariano Irpino) il 29 aprile 1708 da Domenico, appartenente al patriziato locale, e Camilla Miranda. Durante [...] fu giocoforza per Pirelli, fino ad allora semplice chierico, richiedere gli ordini sacri. A Il diario del conclave di Clemente 14. del card. F.M. P., in Archivio della Società romana di storia patria, LXXXV-LXXXVI (1962-63), pp. 25-319; L. von ...
Leggi Tutto
FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] presto intrinseco e con cui progettò la costituzione di una società di preti rivolta in modo precipuo alla riforma di clero prese forma quello stesso anno. Il F. era ancora semplice chierico, il Morigia laico; giocoforza che, in tali circostanze ...
Leggi Tutto
DODONE
Carluccio Frison
Non sono note né la data di nascita né le origini di questo vescovo di Modena e incerti sono pure gli inizi della sua carriera ecclesiastica. Quando viene ricordato per la prima [...] che la successione all'episcopio modenese non fu semplice. Ancora vivo lo scismatico Eriberto, verso il del duomo di Modena, Modena 1974, ad Indicem; G. Santini, Università e società nel XII secolo..., Modena 1979, pp. 63-79, 131, 293 ss., 327 ...
Leggi Tutto
LOCATELLI, Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque a Bologna verso il 1635 da Rocco.
La famiglia, originaria di Bergamo e di rango nobiliare, possedeva beni in città e a San Giovanni in Persiceto, e nel XVI [...] per il modo di vivere e per le abitudini della società transalpina, di cui si rivela sagace e attento osservatore, disappunto dell'autore, dato che causavano scandalo tra la gente semplice.
In patria il L. poteva aspirare a una collocazione più ...
Leggi Tutto
CRUCIANI, Vincenzo
Werther Angelini
Nato ad Ancona il 9 apr. 1748 da Giovanni e Maria Scagnetti di Macerata, fu avviato ai primi rudimenti del leggere e scrivere nella parrocchia di S. Nicola e presto [...] della fede.
La polemica risultava sin troppo acre alla società anconetana, e il C. consapevolmente riparava suggellando il è incalzante il ritmo dell'argomentazione. Non era semplice sfuggire alle iniziative governative per i pochi intellettuali ...
Leggi Tutto
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...