GIUSEPPE Cafasso, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Castelnuovo d'Asti (oggi Castelnuovo Don Bosco) il 15 genn. 1811, al tempo della dominazione francese, da Giovanni e da Orsola Beltramo, coltivatori. [...] , A. Ferrero della Marmora, ma anche gente semplice. Tale zelo pastorale cercava di inculcare agli allievi luce di san G. C., Padova 1961; C. Bona, Le "Amicizie". Società segrete e rinascita religiosa (1770-1830), Roma 1962, ad indicem; L. Mugnai ...
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FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] .
La procedura di insediamento non fu tuttavia semplice: Il F. rifiutò di chiedere il placet 59-63, 133-136; Note sull'episcopato di mons. L. F. (1924-36), in Chiesa e società, I (1973), 1, p. 7; C. Silvestri, I primi attacchi fascisti a mons. F., ...
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MAINARDO (Mainardo di Silvacandida)
Francesca Roversi Monaco
Si ignorano il luogo e la data di nascita di M.; le prime attestazioni documentarie relative alla sua persona e al suo operato risalgono alla [...] privilegi da lui sottoscritti, in un caso quando era ancora un semplice monaco (Santifaller, pp. 178, 397 s.).
M. partecipò attivamente († 1055), ibid., pp. 437, 447; C. Violante, La società milanese nell'età precomunale, Bari 1953, pp. 209-212; G.L ...
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BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] , a suo avviso, avevano ridotto la potestà laica a semplice ancillula di quella ecclesiastica. Nel 1772 fu nominato segretario di al principe e capaci di inserirsi nel moto progressivo della società. Era quindi importante la scelta e la formazione dei ...
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LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] Persiceto 1977).
Più che dalla figura del padre (un uomo semplice, nostalgico del cessato governo pontificio) il L. fu influenzato dalla aveva determinato uno scollamento fra Chiesa e società, e sensibile ai fermenti innovatori della politica ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] civitatis et dioecesis (Bologna, A. Benacci, 1580), come semplice raccolta degli interventi di governo pastorale compiuti nei primi 15 delusioni e la coscienza del fallimento della riforma della società cristiana, ma l’esaltazione dell’uomo e della ...
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FILOMARINO, Ascanio
Massimo Bray
Nacque a Benevento nel 1583 dai duchi della Torre. Era figlio di Claudio, fratello di Scipione, maestro di campo al servizio spagnolo, di Gennaro, religioso teatino [...] utile. Il suo arrivo a Roma non significò dunque la semplice partecipazione ad una cerimonia sacra: fu il momento per Indicem;G. Galasso, Napoli spagnola dopo Masaniello. Politica, cultura, società, Firenze 1982, ad Indicem;P. Burke, The Virgin of ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] quantità indistinta del clero". Né questa rimase semplice enunciazione di principio: severità nella selezione degli rigorismo ed il radicale pessimismo che improntano la sua visione della società: tra le sue carte, numerosi sono gli appunti e i ...
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MINORETTI, Carlo Dalmazio
Giovanni Battista Varnier
MINORETTI, Carlo Dalmazio. – Nacque il 17 settembre 1861 a Cogliate San Dalmazio in provincia e archidiocesi di Milano, settimo di undici figli, [...] e la lettura dei suoi discorsi ci consegnano una oratoria semplice e comprensibile, fondata su un solido pensiero tomistico e tali errori abbiano a ripercuotersi su individui, famiglie e società.
Per gli anni genovesi il maggiore esito della sua ...
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MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] goduto dal M. tra i letterati.
Non è semplice seguire gli spostamenti del M.: coerentemente alla riforma e delle istanze morali cui si doveva l'intervento del M. nella società di Bologna, lo screzio tra maestro e allievo si ricompose. La mediazione ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...