CIONI, Fabio
Valerio Marchetti
Nato a Grosseto intorno al 1520 da "persone honorate" (una modesta famiglia di commercianti), frequentò a Siena là scuola superiore di notariato annessa all'università. [...] nell'eucaristia. Nell'ambiente "naturale" della riproduzione semplice, delle Idee e dei comportamenti sociali e religiosi era cosciente di dover frequentare la vita religiosa della società in cui agiva limitando alla sua famiglia la professione ...
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MAIDALCHINI, Francesco
Stefano Tabacchi
Nacque nel 1630 o nel 1631 a Viterbo da Andrea e Pacifica Feliciani, esponenti di famiglie della piccola nobiltà del Patrimonio. I suoi primi anni di vita trascorsero [...] famiglia cospicue entrate e una posizione di rilievo nella società romana. Anche il M. poté giovarsi di questa situazione per il possesso delle medaglie murate nella porta santa.
Semplice pedina nei giochi dei Maidalchini-Pamphili, il M. cadde ...
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PALMIERI, Vincenzo
Francesco Buscemi
PALMIERI, Vincenzo. – Nacque a Genova nel 1753.
Si formò nella città natale alla scuola degli scolopi Giambattista Molinelli e Martino Natali, fu poi membro dell’oratorio [...] già nell’ottobre 1796. Tornato a Genova, visse da semplice osservatore e senza entusiasmi gli anni delle rivoluzioni italiane. indulgenze..., Genova 1798; I diritti della religione e della società dimostrati nell’opera La libertà e la legge..., ibid. ...
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FOGAZZARO, Giuseppe
Franco Cambi
Nacque a Bergamo il 6 nov. 1813 da Antonio e da Maria Teresa Innocenti Mazzi; nel 1817 si trasferì con la famiglia a Vicenza, città di origine del padre, e lì frequentò [...] materno, difficile, o, detto in una parola, semplice della semplicità del Vangelo". Sempre ispirandosi all'Aporti e alla sua e l'Unità, delinea il volto di una società in trasformazione, secondo itinerari di modemizzazione che presentano ...
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PICCOLOMINI CLEMENTINI, Bianca
Liviana Gazzetta
PICCOLOMINI CLEMENTINI, Bianca. – Nacque il 7 aprile 1875 a Siena, figlia del conte Niccolò e della contessa Angela Piccolomini Carli. I genitori, appartenenti [...] promosse inoltre l’apertura di una sezione locale della Società nazionale di patronato e mutuo soccorso per giovani operaie dalla quale apprese l’importanza di nutrire una religiosità semplice e profonda, portando a compimento intuizioni avute nella ...
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paradiso
Maria Pia Ciccarese
Il luogo della beatitudine eterna
Con il termine paradiso (dal greco paràdeisos, «giardino», che a sua volta deriva dal persiano pairidaeiza, cioè «luogo recintato») si [...] l’uomo, così come la credenza in un castigo per i malvagi (inferno). Nelle società primitive, dove si pensava alla vita dopo la morte come a un semplice prolungamento dell’esistenza terrena, la ricompensa sperata era di tipo materiale, consistente in ...
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Lutero e il luteranesimo
Paolo Ricca
La fine dell’unità religiosa della Chiesa d’Occidente
Martin Lutero era un monaco tedesco che nella prima metà del 16° secolo, a cavallo tra il Medioevo e l’età [...] fare misericordia a tutti. Questo messaggio, in sé molto semplice, liberò tante coscienze tormentate dall’idea del loro peccato e convinzione che il cristiano deve vivere la sua vocazione nella società e non in convento: lo scritto I voti monastici ...
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politeismo
Adriano Favole
Quando cielo e Terra sono abitati da molte divinità
Nella storia dell’umanità molte religioni sono state o sono tuttora politeistiche: sono cioè caratterizzate dalla credenza [...] di molti dei o esseri superiori.
Non è affatto semplice definire che cosa possiamo intendere per divinità: in delle religioni chiamano un pantheon. Il pantheon è una sorta di ‘società degli dei’, in cui sono presenti figure più importanti e figure ...
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DEL CACCIA, Giovanni
Giulia Barone
Nacque in Orvieto da Matteo probabilmente intorno al 1265-70; la dimora della sua famiglia sorgeva nel quartiere di S. Giovenale. Entrò nell'Ordine dei frati predicatori, [...] che ci si avvicina ai tempi del D., quello che era un semplice obituario si fa vera e propria galleria di ritratti. Le notizie, 'entrata nell'Ordine che ci immergono nel vivo della società italiana del tempo. Vediamo così esaltata l'esemplare castità ...
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CORNARO, Giuseppe Antonio
Paolo Preto
Nato nel 1725 (non sappiamo se a Venezia o a Bergamo), condusse una vita piuttosto ritirata ed oscura, di cui sono rimaste poche e scarne notizie. Di lui sappiamo [...] nel 1755 compose una Grammatica della lingua latina, semplice e libera dalle tante "intralciatissime regole e cianciafruscole "formare de' veri cristiani" e quindi a fornire alla società uomini "savi e ragionevoli", "sudditi fedeli e sottomessi alle ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...