Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] ’Ottocento con le congregazioni regolari a voti semplici, non poté avere lunga vita. Dapprima domenicane cfr. A. Benvenuti Papi, «In castro poenitentiae». Santità e società femminile nell’Italia medievale, Roma 1990.
31 Il Processo Castellano, a ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] il «coraggio con cui all’esile filo d’un semplice ragionamento, al discorso breve e rigoroso del metafisico, si , Torino 1997.
110 Cfr. i materiali raccolti in Chiese nella società. Verso un superamento della Cristianità, Torino 1980, con gli scritti ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] non già una sollecitazione nel senso di una pura e semplice fisicità. Solo le presenze e le forze del mondo n. s., 15, 1998, pp. 67-101, e quindi in Ordini religiosi e società politica in Italia e in Germania nei secoli XIV e XV, a cura di G ...
Leggi Tutto
L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] Volksverein si indicava dunque la «nuova opera di organizzazione universale, semplice, elastica, agile, disciplinata» adatta alla «sempre crescente trasformazione democratica della moderna società», dove «non hanno né importanza né vita che i partiti ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] una migliore selezione dei candidati, l'introduzione dei voti semplici prima di quelli solenni (premessa di più facili dimissioni), di Roma, il prof. Elze, in un congresso della Società Romana di Storia Patria (1976) ha parlato invece volutamente ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] più facilmente in caso di persecuzione, ma più semplicemente per segnalare il fatto che non può partecipare a alla vita civile, ai quali né il sistema educativo della società tardoantica, né la vita delle comunità cristiane potevano preparare ...
Leggi Tutto
Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] monolitico che si scontrava però con la realtà di una società in rapida evoluzione e con la posizione di altri generali interessanti la Chiesa d’Italia [...]. Ora la Cei è stata semplicemente evasa. Si sono cercati contatti colla S. Sede, contro la ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] più evidente la concezione del tutto conservatrice della società: un ordine sociale immutabile, la coincidenza fra pontefice, che nel settembre 593 otteneva da Costanzo non la semplice adesione alla condanna dei Tre Capitoli, ma anche la sua ...
Leggi Tutto
L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] 1853, doveva diffondere libri «di stile semplice» e di materia attinente «esclusivamente alla Infelise, Torino 2010, pp. 107-125.
19 P. Bairati, Cultura salesiana e società industriale, in Don Bosco nella storia della cultura popolare, a cura di F. ...
Leggi Tutto
Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] convenzione tra Rai e Cei.
Anche i semplici dati lo confermano: se nel 1953 andarono in spazi della vita pubblica, in L’Italia del Novecento. Le fotografie e la storia, II, La società in posa, a cura di G. De Luna, G. D’Autilia, L. Criscenti, Torino ...
Leggi Tutto
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...