IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] (Schmitt, 1994).
Teorie medievali dell'immagine
La società medievale, come altre del resto, dovette affrontare interrogativi rappresentava. Certamente, accadeva che alcuni chierici denunciassero nei semplici laici una simile confusione tra l'i. e il ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] i fedeli per poter trasmettere loro un messaggio religioso semplice ma efficace: il pastore si prende cura del suo , ad Indicem.
Tra le ultime opere concernenti il F., si vedano: La società la cultura milanese e il card. F.: 1911-1921, Milano 1979 (da ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] grande sapienza, ha narrato in modo succinto ma compendioso, semplice e acutissimo, gli episodi riguardanti l'origine dei Longobardi, orali che su episodi tanto significativi per le società meridionali dovevano avere una circolazione assai ricca.
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] autorità di cui godette nella scuola si disse poi, più semplicemente, Decretum Gratiani.
La tradizione storiografica corrente ritiene che la raccolta le antinomie, che la vita secolare della società ecclesiale aveva ammucchiato a seconda dei tempi, ...
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Benedetto IV
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata condizione [...] , era stato opposto un parente di Carlo III il Semplice, Teutboldo, a opera dell'arcivescovo di Reims Folco, per la storia di Roma e del papato nel secolo X, "Archivio della R. Società Romana di Storia Patria", 33, 1910, pp. 197, 204 s.; L. Duchesne, ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] decise – dopo un colloquio con Balducci – per una semplice sospensione di tre mesi della decisione sulla sua professione solenne in Ernesto Balducci, Roma 2002; Ernesto Balducci. La chiesa, la società, la pace, a cura di B. Bocchini, Brescia 2005; C ...
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CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] in un anno la sua Apologie.
Il piano dell'opera è semplice: trascurando come poco serie le accuse che attaccano le qualità o versi come il Poème sur les échecs.Questi giochi di società molto apprezzati a quell'epoca da spiriti avveduti come La ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] quella bellarminiana (Chiesa come popolo di Dio più che come società perfetta), trae ispirazione prossima da autori come Rosmini e Audisio vanno rimosse. Il rinnovamento non consiste dunque in un semplice ritorno alle origini, ma in un adattamento ai ...
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La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] più che in passato, un discorso a parte, specialistico, ancorché in stile semplice, vivacizzato da riferimenti alla vita quotidiana, ai comportamenti diffusi, alla società, ma spesso formulistico e tecnico, «sacralizzato», dice Bosco, non esportabile ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] una visione programmatica chiara e organica, non ridotta a semplice opera di mediazione, all'attività della DC. Il 10 della sua vita a ripensare il ruolo del laico cattolico nella società civile e nella vita politica, fondando con un gruppo di ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...