CALANDRA, Edoardo
Alessandra Briganti
Nacque a Torino da Claudio e da Malvina Ferrero l'11 sett. 1852 e, persa la madre, col fratello Davide venne educato dal padre, un avvocato appassionato di studi [...] Nel 1874 fece la sua prima esposizione a Torino, presso la Società promotrice e il Circolo degli artisti, e i suoi quadri di a divergere sempre più sensibilmente dalla pura e semplice ricostruzione d'ambiente per spingersi, attraverso l'incastro ...
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ABBA, Giuseppe Cesare
Gaetano Mariani
Nacque a Cairo Montenotte, il 6 ott. 1838, da Giuseppe e da Gigliosa Perla (il cognome originario della famiglia era Abbate, divenuto Abbà con il nonno Francesco, [...] organismi economici atti a sovvenzionare i contadini, delle società di mutuo soccorso fra gli operai, dell'edilizia e pensose, uomo e mito insieme, semidio anche quando ha la semplicità d'un re pastore, uomo anche quando col suo inatteso e miracoloso ...
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ALLASON, Barbara
Lucia Strappini
Nacque a Pecetto Torinese il 12 ott. 1877, dalla viennese Pauline Kuntzner e da Ugo, generale di artiglieria di origine tedesca, apprezzato scrittore di temi militari, [...] con Gobetti, P. Egidi, L. Venturi e altri la direzione della Società di cultura torinese, e da allora rimase legata alla cerchia dei gobettiani che e finezza di accenti. Anche qui la narrazione semplice e sciolta, la frase breve, l'effetto di ...
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Leonardo (Vinci 1452 - Amboise 1519), è una delle figure più note nella storia della civiltà umana: il suo nome è, per antonomasia, sinonimo di genio, non solo in italiano, ma in molte altre lingue del [...] verso al recto della successiva (e quindi di un semplice allargamento dello specchio di scrittura). Se lo spazio della pagina del lessico italiano. Atti del IX congresso della Società Internazionale di Linguistica e Filologia Italiana (Firenze, 14 ...
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BETUSSI, Giuseppe
Claudio Mutini
Nacque a Bassano intorno al 1512.
Lo Zonta ha rintracciato notizie sulla famiglia Betussi che risalgono alla prima metà del Quattrocento. In quest'epoca un Martino esercitò [...] intrecciavano con quelle per una "candida, pura e semplice angeletta" e un "laccio gentil che con leggiadri ad opera, cioè, delle forze oggettivamente più dinamiche della società cinquecentesca. Che il personaggio del Domenichi rifletta i connotati ...
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BARRILI, Anton Giulio
Giovanni Orioli
Nacque a Savona il 14 dic. 1836. Il cognome vero era Barile (lo reca il suo primo libro: Drammi, Genova 1857). Trascorse gli anni dell'infanzia a Nizza, ma compì [...] del giornale genovese Colombo;fu vice-presidente della Società ligure di storia patria, nei cui Atti e altro volontario partecipante all'impresa, Nino Costa, il B. è semplice ed efficacissimo, attento a ritrarre nella sua verità immediata, con ...
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PASCOLATO PEZZÈ, Maria. – Nacque a Venezia il 15 aprile 1869 da Alessandro e Francesca Restelli.
Il padre (1841-1905), avvocato e direttore della Scuola superiore di commercio (poi Ca’ Foscari), fu deputato [...] sul tema patriottico e sull’attenzione alle ‘cose semplici’, fu pubblicata a Venezia nel 1928 (Versi Una primadonna: M.P.P., in Le donne dell’Ateneo (1810-1921). Cultura e società a Venezia, a cura di T. Agostini, Ateneo Veneto, CXCIII (2006), 5, ...
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DE CASTRO, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Padova il 14 ag. 1837 da Vincenzo e da Carlotta Solimbergo.
Il padre, professore di filologia latina e di estetica all'università di Padova, in seguito [...] , lettere ed arti); Il mondo secreto, ibid. 1864 (sulle società segrete, tradotto più tardi in inglese The secret societies of all ages nodo (consigli ed auguri), ibid. 1881; Caro nodo (semplici voti), ibid. 1881 (ambedue con lo pseudonimo di Laura), ...
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Dostoevskij, Fëdor Michajlovič
Guido Carpi
Lo scrittore che voleva risolvere l'enigma uomo
Sin dall'adolescenza Fëdor Michajlovič Dostoevskij si scontra con la realtà opprimente e brutale della Russia [...] Siberia gli toccano altri lunghi anni di esilio come soldato semplice in una lontana guarnigione di frontiera, dove sposa Marija agli ex proprietari) e dalle riforme non nasce una società più democratica e solidale, ma al contrario il paese cade ...
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La Fontaine, Jean de
Ermanno Detti
Favole per riflettere sull’uomo
Il poeta francese Jean de La Fontaine, vissuto nel Seicento, è ancora oggi famoso soprattutto per le sue Favole, divenute un classico [...] dalla corrente. I due cani pensano a come poterla divorare. Semplice, si dicono, berremo tutta l’acqua prima che porti via al poeta l’opportunità di instaurare relazioni con l’alta società e con gli altri grandi scrittori francesi dell’epoca, come ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...