CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] di autori moderni e contemporanei: all’inizio un semplice faldone con manoscritti di Eugenio Montale e Romano Bilenchi fu accolto da Gianfranco Contini fra i «Quaderni» della Società dantesca italiana. Il secondo rimase forse il più celebre: ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] poemetto si conclude con una celebrazione della sanità e semplicità della vita campestre); infine, nel 1784, L'incendio , dove i termini "materia, moto, ente, irresistibile natura, società" son detti "pomposi nomi, e vuoti del giusto senso", ...
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Luigi Pirandello (Girgenti [Agrigento] 1867 - Roma 1936) è uno scrittore nutrito di cultura glottologica, dialettologica e filologica (Spampinato 1996; Sgroi 2009a). Si laureò infatti a Bonn nel 1891 con [...] come parli. Cronachette e storie di parole, Torino, Società editrice internazionale.
Sgroi, Salvatore C. (2007), Analisi Il Calamo, pp. 461-489.
Testa, Enrico (1997), Lo stile semplice. Discorso e romanzo, Torino, Einaudi.
Trifone, Pietro (2000), L’ ...
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Melchiorre Cesarotti (Padova, 1730 - Selvazzano, presso Padova, 1808) fu uno dei maggiori rappresentanti dell’Illuminismo italiano in campo linguistico. Nacque e studiò a Padova, dove divenne insegnante [...] fonatori (egli osserva che i suoni labiali sono i più semplici e i primi a essere usati dai bambini); i secondi,
Cesarotti, Melchiorre (1800-1813), Opere, Pisa, Tipografia della Società letteraria; Firenze, Molini e Landi; Pisa, Capurro, 40 voll ...
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Considerata la ‘regina’ delle figure retoriche, la metafora (dal gr. metaphorá «trasferimento», in lat. translatio) è un tropo, cioè un sovvertimento di significato, rispetto al significato proprio, di [...] ove si contesta l’idea che la metafora costituisca un semplice trasferimento di significato, ma si afferma che le vanno riconosciute solo dei testi letterari. La configurazione mediatica della società di massa ha riscoperto il valore funzionale della ...
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DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] essere il freddo una sostanza reale e positiva, non semplice privazione del caldo come sosteneva il priore. Tra le opere pp. 1536; G. Prezziner, Storia del Pubblico Studio e delle Società scientifiche e letter. di Firenze, II, Firenze 1810, pp. ...
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simbolismo
Eugenia Querci
L’immaginazione e il sogno al servizio dell’arte
Il termine simbolismo indica in primo luogo un movimento letterario e artistico sviluppatosi in Francia e in Europa verso la [...] nell’osservarla: capiamo subito che non si tratta di una semplice rappresentazione della realtà, ma che in essa c’è qualcosa anche tra gli artisti. Questo gruppo si ricollega alla società segreta dei Rosacroce che nei primi decenni del Seicento aveva ...
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FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] italiani di filologia classica, sia, dal 1897, la Società italiana per la diffusione degli studi classici, ch'ebbe Frammenti degli stoici antichi. Intrapresa, inizialmente, come un semplice volgarizzamento degli Stoicorum veterum fragmenta (S. V.F.), ...
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LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] , cui viene opposta la necessità dell'origine trascendente della società e del potere politico. L'opera si compone di due di opere giovanili, Discorsi sacri e profani, una Aritmetica semplice e complessa, un Indice istorico dell'Italia, una raccolta ...
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Vittorio Alfieri (Asti 1749 - Firenze 1803) è il maggior scrittore italiano di tragedie. Nacque nel Piemonte sabaudo, da nobile famiglia e studiò alla Reale Accademia di Torino, dove compì, come dice egli [...] in Serianni 1993: 542; Tomasin 2009: 217), con sintassi semplice e periodi quasi privi di subordinate, e nelle fortunate iuncturae, coniate schiavi-democratizzata, entrambi riferiti alla società francese rivoluzionaria); altre neoformazioni sono ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...