Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Tali eventi ebbero il risultato di trasformare dall’interno la società e la civiltà romane: a questo periodo di espansione e il 5° sec. a.C. la città cessa di essere semplicemente una delle comunità latine e, forse dopo una parentesi di dominio o ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] Data una successione di N numeri x1, x2, x3, ..., xN (per semplicità si suppone che ogni xk possa assumere solo i valori 0 e 1), grado di rilevanza e di penetrazione del s. politico nella società, nel mercato o nell’arena internazionale (per es., in ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] possibile l’insediamento, in forme organizzate, delle società umane.
Dallo s. assoluto proprio del generale prodotto di B per F. Essa prende il nome di s. fibrato (o semplicemente fibrato) di base B e fibra F; nel caso particolare S=B×F si parla ...
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televisione Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione immediata a distanza, per mezzo di un cavo elettrico o di un radiocollegamento, di immagini non permanenti di oggetti fissi o in movimento; [...] , nella parte in cui disponeva la «totale partecipazione pubblica» nella società concessionaria del servizio pubblico. Così, con il d.p.r. 315 scene o particolari di esse. Salvo che per semplici annunci, si usano nelle normali produzioni almeno due ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] insieme di proprietà immaginarie, il m. può poi diventare un semplice schema concettuale e, al limite, un puro schema di riferimento. oggetto di studio nella realtà: si ragiona della società con concetti o metafore collettivi derivati per es. dalla ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] di un analita e solitamente è proporzionale alla sua concentrazione (semplice se composto solamente da uno ione generato dall’analita stesso o solo sulle parti mentre in quello di Yale ricade sulla società. In quest’ultimo sorge la necessità di un ‘ ...
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trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] che si occupano della sorte delle riserve costituite dalla società anteriormente al suo ingresso o alla sua uscita dalla sfera . di una certa varietà S′ in sé stessa. Nei casi più semplici, S′ è lo spazio euclideo En a n dimensioni. Esempi di gruppi ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] d’Entrèves, le sole forme di r. legittime in una società libera e aperta sarebbero l’obbedienza passiva (il rifiuto di obbedienza normale di snervamento in trazione (o compressione) semplice, il criterio può esprimersi mediante l’equazione seguente ...
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Esercizio singolo o collettivo a cui si dedicano bambini o adulti, per passatempo, svago, ricreazione, o con lo scopo di sviluppare l’ingegno o le forze fisiche. Anche, pratica consistente in una competizione [...] di ruolo (➔), di vertigine o provocazione: alcuni g. di società infatti comportano penitenze e pegni da parte di chi perde; sono diverse alternative.
I g. per cui la teoria è più semplice e meglio sviluppata sono quelli di due giocatori a somma nulla, ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] . All’idea, sostenuta da L. Lévy-Bruhl, che nelle società ‘primitive’ la nozione di p. fosse caratterizzata da un’indistinzione muovendo dal concetto che l’Io si riduce a un semplice fascio di sensazioni interne, nega per ciò stesso la stabilità ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...