COPPEDÈ, Gino
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 26 sett. 1866 dall'intagliatore Mariano e da Antonietta Bizzarri; nel capoluogo toscano, dopo i primi studi presso le Scuole pie, frequentò, dal 1884 al [...] Lloyds di Londra, il quale commissionò al C. la semplice ristrutturazione di una ampia casa colonica nei pressi di l'edificio costruito a Roma in via Veneto, ancora per la Società anonima Edilizia moderna, e terminato nel 1927, pur senza tradire la ...
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LEVI, Giuseppe
Ennio Pannese
Nacque da Michele e da Emma Perugia il 14 ott. 1872 a Trieste, dove completò gli studi liceali e poté formarsi nel particolare ambiente di cultura internazionale mitteleuropea [...] in precedenza perché non è una semplice introduzione allo studio dell'anatomia microscopica, furono insigniti del premio Nobel.
Socio di numerose accademie e società scientifiche italiane e straniere, appartenne all'Accademia nazionale dei Lincei ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] re avrebbe potuto dargli l'istituzione "per mezzo della semplice sua cedola; ma derogando allora e per questa sola Pontaniana nelle tornate del 7 e 21 luglio 1901, in Atti della Società Pontaniana, XXXI (1901), pp. 3-75. B. Croce fu editore ...
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GREGORIO de Romania (de Campagna)
Maria Pia Alberzoni
Il suddiacono e cappellano papale G., la cui nascita può essere collocata negli anni Ottanta del XII secolo, fu attivo presso la Curia papale nei [...] cappellano, Gregorio da Montelongo fino al 1236 come semplice suddiacono e dal 1238 come magister, suddiacono e notaio di una considerevole somma di denaro accendendo mutui presso società mercantili prossime ai luoghi di raccolta dei prelati e ...
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FALCONIERI MELLINI (Millini), Chiarissimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 17 sett. 1794 da Alessandro e da Marianna Lante duchessa di Santa Croce.
La famiglia paterna, ramo dell'importante famiglia [...] indirizzo, alternativo rispetto a quello di una repressione pura e semplice (il F. fu sempre avverso a quello che in una al conclave del 1846 si rinvia a D. Silvagni, La corte e la società romana nei secc. XVIII e XIX, III, Napoli 1967, pp. 397, 413 ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] tanto che si può parlare d'ora innanzi di "un suo puro e semplice confinamento nella sfera dei gruppi" (W. Gianinazzi, L'itinerario di E. L elemento costitutivo e non sovvertitore d'una società capitalista), seppur non della categoria più generale ...
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BRUNI, Achille
Francesco Di Battista
Nato a Barletta il 23 dic. 1817 in una famiglia piuttosto agiata, da Bartolomeo, medico chirurgo, a diciassette anni pubblicava i primi frutti degli studi letterari [...] R. Colucci, A. Petruzzelli; socio di quasi tutte le società economiche del Regno, nonché dell'Accademia Gioenia di Catania e organi e funzioni delle piante, superandone la semplice descrittiva esteriore. Rimangono certamente validi alcuni apporti: ...
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BERNARDONI, Pietro Andrea
Silvana Simonetti
Nacque a Vignola il 30 giugno 1672 da Francesco e Lodovica Monsi. Sin dalla più giovane età dimostrò notevole attitudine agli studi letterari, che coltivò [...] e con lo stesso Stampiglia, a dare una forma più regolare, più semplice e un tono più leggero, più fresco al testo da musicare, attraverso soggetti eroico-storici dei libretti veneziani, rispecchianti la società e la vita del tempo, sono negletti dal ...
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GNECCHI RUSCONE, Francesco
Nicola Parise
Nacque a Milano l'8 sett. 1847, da Giuseppe e da Giuseppina Turati, in una facoltosa famiglia d'industriali della seta. Dagli undici ai diciotto anni fu allievo [...] vero studio" della numismatica romana: scritto in forma semplice e piana, ebbe un successo insperato, soprattutto presso che l'anno avanti aveva accettato la presidenza onoraria della Società numismatica italiana.
Nel 1907 lo G. scelse di raccogliere ...
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CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] tipico del mercante veneziano del tempo, dal tratto semplice e severo, volto a ispirare nei circostanti effetti vocazione) si collocano su questo sfondo, tipico dell'evolversi della società veneziana intorno alla metà del secolo. L'ambiente dei tre ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...