COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] di A. Smith è, per il C., di aver posto a fondamento dell'economia politica "non le cose, ma le azioni, non i fatti fisici, accusa di cancellare ogni hiatus fra mondo animale e società umana, provocando la reazione dell'economista di scuola ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Achille Loria
Stefano Perri
Nell’ultimo ventennio del 19° sec. Achille Loria fu considerato uno dei più autorevoli economisti italiani e raggiunse fama internazionale. La seconda metà dell’Ottocento [...] l’influenza del positivismo sul pensiero economico. Per diversi anni, tra la fine dell’Ottocento visione che pone a fondamento dell’evoluzione della società il rapporto tra l’uomo e la terra del salario attraverso azioni di sciopero. Secondo ...
Leggi Tutto
Testimonianze - Carl Theodor Dreyer
Pietro Citati
Carl Theodor Dreyer
Carl Theodor Dreyer nascose sempre gelosamente il segreto della sua nascita e della sua infanzia. Con una specie di ossessione, [...] rogo avvengono in una sola giornata: l'azione si svolge interamente dentro la cinta del stessa. Non c'è più limite al miracolo. Per un momento, grazie alla fede di una donna in un'immagine immobile. La società mondana della belle époque, quella ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Costantino Bresciani Turroni
Lilia Costabile
Costantino Bresciani Turroni, tra i principali economisti italiani del Novecento, è famoso internazionalmente per i suoi scritti di economia monetaria, economia [...] forze politiche, delle azioni e reazioni dei gruppi spezzate da Bresciani Turroni in favore dell’altro (cfr., per es., Review of Monetary theory and the trade cycle Chicago 1982, pp. 41-98.
Società italiana degli economisti, La ricostruzione economica ...
Leggi Tutto
BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] da principio in casa Correr, essi fondarono una nuova società ecclesiastica, che trovò una prima sistemazione in S. nuovo a Basilea nell'ottobre 1433 per rientrare definitivamente in Italia nel luglio 1434. L'azione svolta dal B. in tale circostanza ...
Leggi Tutto
BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] che si aggiungono a lianco dell'azione rappresentata per commentarla, per indicare agli spettatori l'angolo sotto il per lo meno per quanto riguarda la sua attività di scrittore, di aprirsi alla comprensione dei drammi che travagliarono la società ...
Leggi Tutto
CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] C. la missione di recarsi in Italia per coordinare le file dell'Associazione e contrastare Luigi Castellazzo, presidente di una Società democratica internazionale che, fra l' Caserta, e vi compie alcune azioni di propaganda (distruzione dei contatori ...
Leggi Tutto
PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] generali il suo piano d’azione, basato sul trasporto di parte dell’esercito via mare per raggiungere velocemente i campi di , nell’Archivio privato D’Ayala consultabile presso la Società napoletana di storia, nell’Archivio Poerio Pironti depositato ...
Leggi Tutto
BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...] in genere, dei rappresentanti delle maggiori classi della società del suo tempo: re, principi, magistrati, mercanti immaginare una punizione diversa per chi aveva invece cercato l'origine prima del bene e del male e delle azioni umane "pur suso al ...
Leggi Tutto
BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] La comunità terapetica e le istituzioni psichiatriche, al convegno su "La società e le malattie mentali", Roma 1968 (ora in Scritti, II, pp venne rimproverata una sorta di avventurismo per le radicali azioni contro la struttura ospedaliera, gli si ...
Leggi Tutto
azione2
azióne2 s. f. [dal fr. action, la cui derivazione semantica da action «azione1» non è ben spiegata]. – Quota parte del capitale di una società (detta appunto società per azioni); anche il titolo di credito che la rappresenta: emettere...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...