Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] che l’uomo valga proprio per queste, per la sua capacità di istituire una società, rispettare leggi, svolgere pubblici in pugno il potere, ha una mente, una direttrice d’azione e una finalità diversa dal ‘privato’, perché caratterizzata dallo spirito ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Pomponazzi
Vittoria Perrone Compagni
L’intera vicenda biografica e intellettuale di Pietro Pomponazzi si svolse nelle aule dell’università. L’unilateralità di questa esperienza di vita è solo [...] continuarono a essere copiate dagli studenti per molti anni ancora.
Filosofia e società
Le quattro opere più note di dunque la stessa virtù) dipendono dal fato, anche se l’azione che ne consegue non deriva da una costrizione ‘esterna’ in senso ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] da altri. L'azione della D. nell'ambito della società teatrale del suo tempo Teatro Archivio, settembre 1984, 8, pp. 123-181; L. Vazzoler, Due copioni di Shakespeare per E. D., Roma 1984; G. Guerrieri, E. D. tra storia e leggenda (catal.), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] e ben al di là del potere della natura inferiore e della solita azione delle cause delle cose»; D.p., I, I, 3, pp. rispettabilità e del giovamento è causa di rovina per la società. Tuttavia Marsilio accennerà esplicitamente alla tesi teocratica solo ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] partito vecchio come politica, e vecchio per il suo modo di stare nella società e nell’area della sinistra. Federazioni eliminare Mu'ammar Gheddafi o di rovesciarne il regime. A questa azione si giunse dopo gli attentati su un aereo TWA in volo il ...
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Benedetto XV
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 novembre 1854 dal marchese Giuseppe, di antica famiglia originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, discendente [...] non v'era se non nel ritorno alle società preborghesi e alla restaurazione del principio divino dell' , II, Roma 1961, pp. 1101-15.
In generale, sul periodo bellico e l'azioneper la pace di B.: G. Arnauld D'Agnel, Benoît XV et le conflit européen, ...
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Gregorio XII
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, appartenente al patriziato veneziano, figlio di Niccolò di Pietro e di una Polissena di cui non si conosce la famiglia, si ritiene solitamente nato verso [...] riforma. Il contenzioso proprio delle azioni giudiziarie aveva mantenuto decisamente in subordine 1982, pp. 49-93).
Id., Una fonte poco nota per la storia di Gregorio XII, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 50, 1927, pp. 231-38 ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] era la debolezza della società civile, la gracilità del senso civico nazionale. Anche per questo non si occupava quasi fin dal 1959, si concretava ora in due opere, o piuttosto «azioni sceniche»: La vera storia (1982) e Un re in ascolto (1984 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] per gli orfani, per i quali sarà obbligatorio; e vi ripartisce la popolazione in due classi, «coloro che servono, e potrebbero servire la società come un comando di virtù, un controllo delle azioni ‘occulte’ e dei pensieri ‘segreti’ del cittadino ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] cui elaborare, condensato, un repertorio di azioni, gesti, vocalità che li rendesse immediatamente netto con gli anni del paese devastato: ci sono delle prospettive per una società che può essere sanata dalle proprie ferite, che può superare le ...
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azione2
azióne2 s. f. [dal fr. action, la cui derivazione semantica da action «azione1» non è ben spiegata]. – Quota parte del capitale di una società (detta appunto società per azioni); anche il titolo di credito che la rappresenta: emettere...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...