DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] e lavoro con la partecipazione alla vita della buona società napoletana. Nel marzo 1890 fu promosso capitano e Inoltre V. Varanini, L'esercito della vittoria, Milano 1930, per l'azione del XXIII corpo d'armata nell'ultima offensiva sul Carso; Tenente ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] godette di una certa libertà di movimento e per breve tempo (tra il 1245 e il 1247) che egli abbia proseguito la sua azione di governo. All'inizio di agosto et militaire du territoire, in Potere, società e popolo nell'età sveva. Atti delle ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] sono più direttamente legati.
Nella preferenza concessa in particolare a società anglo-italiane, come la Anglo-Italian Bank e la e con quello delle Finanze, dal quale caratterizzerà per un biennio tutta l'azione del governo, fino al 19 nov. 1869, ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] è proprio, di cercare la realtà dei fatti e delle azioni e di affrontare argomenti o temi particolarmente ardui, con quella sua una realtà che tanto ha pesato e per certi aspetti ancora pesa sulla nostra società, di una realtà che affondava le ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] 'esortazione ai figli di pagare a Paola quanto le era dovuto iure institutionis per la sua dote, oltre a un legato paterno di 2000 ducati. Il 5 della progettualità signorile con la società cittadina che connotò l'azione di G. come anche quella ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] di azione - vogliamo inserire la nostra azione nel tumulto delle forze sociali in lotta per affermare validamente e per far trionfare nell'attento studio di A. De Clementi, Politicae società nel sindacalismo rivoluzionario, 1900-1915, Roma 1983, ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] avevano ormai acquisito una posizione di altissimo rilievo nella società francese: dal 1569 Pietro, fratello minore del G., operando sul mercato italiano per reperire denaro in suo favore e sostenendo discretamente l'azione degli agenti francesi che ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] Salvemini; l'Associazione delle biblioteche popolari; il Gruppo d'azioneper le scuole del popolo: impegni strettamente legati alla sua religiosa in Italia impedendo il rinnovamento morale della società. Dopo il divieto pontificio (28 luglio 1906) ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] tra i quali il Pantano che ripartì per Napoli per dare il via all'azione diretta. Ma fu preceduto dall'iniziativa del , era il tessuto connettivo e la chiave di volta di una società basata sull'ingiustizia e la disuguaglianza. Furono gli anni in cui ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] coercitiva che sola avrebbe garantito la collettività dall'azione altrimenti anarchica dei grandi centri di potere economico. risolvere il problema di più difficile soluzione per le società industrializzate: quello dell'attivizzazione massima della ...
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azione2
azióne2 s. f. [dal fr. action, la cui derivazione semantica da action «azione1» non è ben spiegata]. – Quota parte del capitale di una società (detta appunto società per azioni); anche il titolo di credito che la rappresenta: emettere...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...