Nicola Labanca
Per quasi mezzo secolo, dopo il 1945, il mondo ha temuto che il sistema politico internazionale a base bipolare – e puntello atomico – avrebbe potuto essere messo in discussione solo da [...] . Quest’ultima è definita come “azioni compiute da uno Stato per penetrare nei computers e reti di un (2006) La guerra ineguale. Pace e violenza sul tramonto della società internazionale, Bologna.
M.L. van Creveld (1991), The transformation ...
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Bruno Carli
La crescita della popolazione mondiale e l’aumentata capacità d’intervento dell’uomo sull’ambiente attraverso la tecnologia hanno trasformato le problematiche ambientali da fatti locali, che [...] interventi, cui è associato il maggiore beneficio netto per la società.
Il compito di identificare costi e benefici associati cause ed effetti differenziati, del fenomeno. Per un’azione efficace è infatti necessario adottare un accordo internazionale ...
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Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] battaglia storica, condotta prevalentemente da organizzazioni della società civile contro i limiti e gli ostacoli frapposti ’intelligence, può disporre delle informazioni necessarie per realizzare un’azione preventiva. In tale ambito, il principio ...
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Francesco Calogero
Una celebre massima latina recita: si vis pacem, para bellum, se desideri la pace, prepara la guerra. Tale raccomandazione era forse adeguata a un mondo caratterizzato da nazioni contrapposte; [...] americano. Fra le prime dieci società mondiali del settore, sei sono se, come tutti i Trattati, costituisce un formale impegno per ciascuno stato dal momento in cui lo ha firmato. e sono pronti a compiere azioni assai distruttive. La più estrema ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] trae linfa vitale dalla legittimità delle sue azioni e per questo motivo il professore di Harvard poteva denunciare -93), seguì la vittoria del democratico Bill Clinton.
Popolazione e società
Gli Stati Uniti sono, dopo Cina e India, il paese più ...
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Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] e Attilio Cabiati (v., 1918) per illustrare i limiti della Società delle Nazioni e contrapporvi l'alternativa della risorse proprie, che costituiscono la base finanziaria di un'azione politica indipendente.
D'altra parte, non bisogna dimenticare ...
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Vincenzo Galasso
L’analisi dei sistemi di welfare attualmente esistenti presenta tratti di globalizzazione di alcuni modelli, ma anche una grande varietà nelle modalità nelle quali il welfare è interpretato [...] 2008 il rendimento medio dei portafogli bilanciati (ovvero composti da azioni e obbligazioni) in Australia, Cile e Islanda è stato motivazione filosofica sottostante è che la società esprime una preferenza per una minore disuguaglianza del reddito ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] forma di economia, o perfino un tipo di società, la prospettiva di indagine più feconda consiste nel considerarlo formalizzare questa intesa a un alto livello con accordi per un'azione concertata siano falliti di fronte alle resistenze dei sindacati ...
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Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale obiettivo di impedire il riprodursi di [...] . A tal fine è assistito da un servizio europeo per l’azione esterna, composto da funzionari del Consiglio, della Commissione e e innovazione (Rtd)
Salute e consumatori (Sanco)
Società dell’informazione e mezzi di comunicazione (Infso)
Relazioni ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ambientalismo
Mario Diani
Introduzione
Il termine ambientalismo può essere utilizzato per denotare varie correnti intellettuali e scientifiche impegnate nello studio della relazione uomo-natura e, in [...] cui gruppi ristretti di professionisti conducono azioni anche radicali per conto di un'ampia massa di Scherhorn, 1999; v. Lalli, 1995; v. Thogersen, 1999). Nelle società occidentali vi è una quota significativa di cittadini che tenta di seguire ...
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azione2
azióne2 s. f. [dal fr. action, la cui derivazione semantica da action «azione1» non è ben spiegata]. – Quota parte del capitale di una società (detta appunto società per azioni); anche il titolo di credito che la rappresenta: emettere...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...