MAGGIORANZA, PRINCIPIO DI
Augusto Barbera
Carlo Fusaro e Vincenzo Denicolò
Diritto
di Augusto Barbera, Carlo Fusaro
Introduzione
Il principio di maggioranza è quello in base al quale nell'ambito [...] di carattere collettivo. Consideriamo ad esempio una impresa costituita nella forma giuridica di societàperazioni. Può avvenire che gli azionisti concordino nella definizione delle strategie dell'impresa; ma è facile immaginare circostanze nelle ...
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Il sistema degli enti locali
Luigi Bobbio
Il sistema italiano delle autonomie locali può apparire dotato di una notevole stabilità. Nell’attuale maglia dei comuni e delle province (finché resisteranno), [...] anni Novanta le aziende municipalizzate sono state progressivamente trasformate in societàperazioni, come del resto permetteva la legge 142 del 1990, per lo più sotto un solido controllo dell’azionista pubblico. Ma il processo di formazione (o di ...
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La tutela del patrimonio culturale tra Stato e regioni
Donata Levi
Denise La Monica
«Era come se fosse stato inaugurato un altro sistema solare. Una grande speranza che ci teneva desti, ci faceva aver [...] una legge (l. reg. 9 agosto 1999 nr. 61), che inseriva l’innovativa previsione della costituzione di una societàperazioniper la valorizzazione del patrimonio culturale. Istituita poi nel 2000, la Civitella S.p.A. era finalizzata alla «gestione ...
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Tra proliferazione di organismi pubblici e crescita di burocrazie ibride
Maria Letizia D'Autilia
L’avvio delle regioni e l’affermazione del regionalismo, oltre a dare attuazione al dettato costituzionale [...] 27-34).
Dei 394 organismi regionali censiti nel 2012 dalla Corte dei conti il 57% risulta, infatti, costituito da societàperazioni (soltanto il 10,4% da società a responsabilità limitata, il 7,6% da fondazioni, il 3% da consorzi e il 21,3% da altri ...
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L'industria di Stato nelle regioni italiane: congetture ed evidenze
Pier Angelo Toninelli
La celebrazione dei centocinquant’anni della storia d’Italia ha rappresentato un’occasione per rilanciare il [...] fenomeno, misurandone il peso in termini di numerosità, capitale nominale e valore dell’attivo rispetto all’aggregato delle societàperazioni italiane in cinque anni caratterizzanti (1936, 1954, 1960, 1972 e 1983). Esso si basa sulle informazioni di ...
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Economia pubblica
Ruggero Paladini
Premessa
Un'analisi dell'economia del settore pubblico presuppone lo sviluppo delle moderne nazioni europee e quindi di strutture statali in cui le spese e le entrate [...] rientrano, in generale, quelle imprese che hanno una personalità giuridica autonoma, anche nella forma di societàperazioni (ad esempio le partecipazioni statali italiane); viceversa, alcune imprese vengono ricomprese nell'ambito dell'organizzazione ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Definizione
La finanza pubblica è l'insieme degli atti economici dello stato e degli enti politici minori che si esplicano nell'acquisizione, nell'amministrazione [...] , affida di norma questa attività a un'impresa, che viene definita impresa pubblica.
È impresa pubblica l'ente o la societàperazioni il cui capitale è stato conferito in tutto o in maggioranza dall'ente politico. È ancora pubblica l'impresa al cui ...
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ALIENAZIONE
Giuseppe Bedeschi e Alessandro Cavalli
Alienazione
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di alienazione in Hegel
Hegel è il primo pensatore moderno che abbia elaborato una vera e propria teoria [...] saggio del profitto e avesse previsto il sorgere di nuove, numerose classi intermedie con l'avvento del capitalismo delle societàperazioni - tutto ciò è un riflesso di quello storicismo provvidenzialistico di tipo hegeliano, di cui Marx ha subito ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] , che denota propriamente la persona giuridica pubblica e privata, viene a indicare - nel lessico americano - la societàperazioni, detta company nell'ordinamento inglese), non si rivela di grande ausilio l'analisi dell'etimo. Semmai, senza ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] salariali (pp. 37 ss.); la necessità di "regolare i profitti" (p. 43). Secondo il B., quando le societàperazioni hanno molti azionisti, non sono diverse da quelle pubbliche: occorreva quindi dare ad esse uno statuto particolare (pp. 73 ss.) oltre a ...
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azione2
azióne2 s. f. [dal fr. action, la cui derivazione semantica da action «azione1» non è ben spiegata]. – Quota parte del capitale di una società (detta appunto società per azioni); anche il titolo di credito che la rappresenta: emettere...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...