CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] con i Rothschild e che faceva parte del gruppo fondatore della Società per le ferrovie del Lombardo-Veneto. Le lettere che il C '68 fu anche eletto presidente dell'Associazione nazionale delle cartiere italiane. Non si estraniò, però, dalla vita ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] trattative per le questioni pendenti di interesse nazionale" (Documenti diplomatici italiani, s. 5, VIII, pp. Il "conflitto sanitario" tra Italia e Argentina del 1911, in L'Italia nella società argentina, a cura di F.J. Devoto - G. Rosoli, Roma 1988, ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] all'assolutismo gli sembrava un'utopia assurda, come la società fondata sui privilegi; le sue opinioni sulla nobiltà erano che veniva ad essere sempre più in contrasto con l'idea nazionaleitaliana e che il C. definiva così alla Camera, l'8 marzo ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] con il Cavour sull'attività dell'Associazione nazionaleitaliana e sull'organizzazione dell'esodo di coscritti lombardi 1862; R. Barbiera, Il salotto della contessa Maffei e la società milanese, Milano 1895, passim; A. Panzini, Il 1859 da Plombières ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] suo primo arrivo, era stato attratto da una Società patriottica italiana che, presieduta nominalmente da F. S. , IX, Napoli 1972, p. 152. Per gli acquisti dei beni nazionali compiuti dal padre in epoca francese: D. Fioretti, Persistenza e mutamento ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] L. tradusse la costituzione francese del 1793, e la Società patriottica (1793-94), della quale egli fu presidente provvisorio patriottica alla vigilia di Campoformio, in Id., L'idea nazionaleitaliana dal secolo XVIII all'unificazione, a cura di S. ...
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MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] quel processo di revisione della politica estera nazionale che seguì alla bufera crispina, facendosi perfetto dell'Italia, Milano 1967, ad ind.; M. Carazzi, La Società geografica italiana e l'esplorazione coloniale in Africa (1867-1900), Firenze 1972 ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] contatti con gli esponenti dell'unitaria Societànazionale, capeggiata a Firenze dal Bartolommei.
Passerin d'Entrèvès-L. Coppini, Pietro Bastogi, in La "Societàitaliana per le strade ferrate meridionali" nell'opera dei suoi presidenti (1861 ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] i favori del gruppo Ricasoli-Peruzzi-Bastogi, che stava per dare vita alla più grande società ferroviaria italiana a prevalente capitale nazionale. Ma le piccole divergenze non potevano minare la comune impostazione culturale di questi proprietari ...
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FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] di armamenti come la Società anonima italiana per la fabbricazione di proiettili, le Fonderie di acciaio riunite, la FIAT San Giorgio e la Società G. Gilardini, appoggiasse la politica protezionistica aderendo a un comitato nazionale per le tariffe ...
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Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...
bandiera
bandièra s. f. [der. di banda2 «insegna, compagnia, ecc.»]. – 1. a. Drappo, generalm. di lana leggera, di varia forma e dimensione, di un solo colore o a più colori disposti verticalmente o a strisce orizzontali, e attaccato a un’asta...