PASCOLATO PEZZÈ, Maria. – Nacque a Venezia il 15 aprile 1869 da Alessandro e Francesca Restelli.
Il padre (1841-1905), avvocato e direttore della Scuola superiore di commercio (poi Ca’ Foscari), fu deputato [...] di far conoscere le tradizioni delle regioni italiane e delle colonie; La storia di provinciale dell’Opera nazionale per la protezione P., in Le donne dell’Ateneo (1810-1921). Cultura e società a Venezia, a cura di T. Agostini, Ateneo Veneto, CXCIII ...
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BACCI, Orazio
Alberto Frattini
Nato a Castel Fiorentino in Valdelsa il 18 ott. 1864, studiò in Firenze, laureandosi nell'Istituto di studi superiori, alla scuola di A. Bartoli e di A. D'Ancona, il quale [...] in Castel Fiorentino, della Società storica della Valdelsa (nell'anno successivo la Società iniziava la pubblicazione di Antologia al Giornale storico della Letteratura italiana,dalla Rassegna Nazionale al Giornale Dantesco)fucollaboratore; scrittore ...
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Ariosto, Ludovico
Silvia Zoppi Garampi
Il poeta dell'epica cavalleresca
Ariosto è il maggiore poeta italiano della prima metà del 16° secolo. Nell'Orlando furioso, che è il suo capolavoro, racconta [...] un mondo che, insomma, riflette la società rinascimentale, che avverte i rivolgimenti in usato il toscano come lingua letteraria nazionale. La prima edizione del poema era politica. Anche per questo gli scrittori italiani, di fronte a un paese invaso ...
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BIAMONTI, Giuseppe
Giovanni Ponte
Nato a San Biagio della Cima presso Bordighera nel 1762, compì i primi studi a Ventimiglia; nel 1777 era a Roma, allievo del Collegio Romano, avviato alla carriera [...] introdotto nella società colta della 2086della Bibl. Univers. di Bologna; la Bibl. Nazionale di Torino possiede numerosi inediti del B., raccolti p. 65; Id.,Del primato morale e civile degli Italiani, Milano 1848, p. 517; Id.,Del rinnovamento civile ...
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AMORETTI, Carlo
Renzo De Felice
Nato a Oneglia il 16 marzo 1741 da Bernardo, ricco commerciante, e da Vittoria Aicardi, studiò presso gli scolopi, e nel 1756 si fece agostiniano. Subito dopo, allo scopo [...] regime: nel 1803 fu nominato membro dell'Istituto nazionale, e nel 1808 consigliere delle miniere. In 136; Memorie della SocietàItaliana, Modena 1820, vol. XVIII, pp. XXXVIII-LI; A. Lombardì, Storia della letteratura italiana nel secolo XVIII, ...
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ACCOLTI, Bernardo, detto l'Unico Aretino
Lilia Mantovani
Nacque l'11 settembre 1458, da Benedetto e da Lauta Federighi, forse in Arezzo (donde erano originari gli Accolti, ma trasferitisi già in parte [...] probabilissimo allontanamento dalla società. Ma, la commedia, il Palat. 277 della Biblioteca nazionale di Firenze; Laur.XLI 33 e Barb. Per la critica v.: A. D'Ancona, Studi sulla letteratura italiana dei primi secoli, Milano 1881, pp. 174-190. Per ...
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CAPRANICA, Luigi
Alessandra Briganti
Nato a Roma il 13 nov. 1821 dal marchese Bartolomeo e Flaminia dei principi Odescalchi, compì gli studi nel collegio di Propaganda Fide. Poi, in contrasto col desiderio [...] vestita la divisa della guardia nazionale, combatté a porta S. Pancrazio . La rappresentazione della società dei suoi tempi era 1892; V. Turri-U. Renda, Diz. storico-critico della letter. italiana, Torino 1941, s.v.; L. Russo, Inarratori(1850-1957), ...
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ALBERI, Eugenio
Fausto Fonzi
Nato a Padova il 1 ott. 1807, compì gli studi giuridici a Bologna, ma la sua vocazione fu, soprattutto, letteraria (è ammirata la purezza del suo stile) e storiografica. [...] (1847-56).
Partecipe della fiducia dei moderati italiani nell'efficacia educativa e nazionale della stampa periodica, fondò e diresse, dal 1834 della città. Nel 1840 divenne direttore della Società Editrice, e poi del libro-giornale a fascicoli ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] II, è stato fatto largo spazio alle lingue nazionali), e di una mai abbandonata letteratura (per es ); la sua poesia si adatta alla società mondana in cui visse finché l’esilio prese parte alla vita intellettuale italiana ed europea con nomi di spicco ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] le città italiane, dove la nuova cultura nasce, si tratta subito anche di un moto di riscossa ‘nazionale’, un risorgimento , i dubbi e le crisi che agitano il profondo della società contemporanea. Fato e libertà, ragione e follia, virtù e fortuna ...
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Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...
bandiera
bandièra s. f. [der. di banda2 «insegna, compagnia, ecc.»]. – 1. a. Drappo, generalm. di lana leggera, di varia forma e dimensione, di un solo colore o a più colori disposti verticalmente o a strisce orizzontali, e attaccato a un’asta...