CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] 1875; La sovranità temporale del Papa e l'unità nazionale d'Italia. Brevi considerazioni, ibid. 1886; Pio IX D. Veneruso, La Gioventù cattolica e i problemi della società civile e politica italiana dall'unità al fascismo (1867-1922), in La "Gioventù ...
Leggi Tutto
CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] con i Rothschild e che faceva parte del gruppo fondatore della Società per le ferrovie del Lombardo-Veneto. Le lettere che il C '68 fu anche eletto presidente dell'Associazione nazionale delle cartiere italiane. Non si estraniò, però, dalla vita ...
Leggi Tutto
MENICHELLA, Donato
Pierluigi Ciocca
– Nacque il 23 genn. 1896 a Biccari, in Capitanata, da Vincenzo e Irene Checchia, proprietari di una media azienda agricola.
Diplomato ragioniere nel 1913 all’istituto [...] delle tre grandi banche nazionali – Credito italiano, Banca commerciale italiana, Banco di Roma – l’IRI acquisì e gestì partecipazioni azionarie pari, in valore nominale, al 22% delle azioni emesse dalle societàitaliane.
Questi possessi azionari ...
Leggi Tutto
MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] trattative per le questioni pendenti di interesse nazionale" (Documenti diplomatici italiani, s. 5, VIII, pp. Il "conflitto sanitario" tra Italia e Argentina del 1911, in L'Italia nella società argentina, a cura di F.J. Devoto - G. Rosoli, Roma 1988, ...
Leggi Tutto
LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] di alienisti che fondarono a Roma la Società freniatrica italiana; nell'anno accademico 1875-76, dopo , Alcuni aspetti dell'epistemologia lombrosiana, in Atti del XXVI Congresso nazionale di storia della medicina,…1973, Pescara-Spalato 1973, pp. 121 ...
Leggi Tutto
GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] ricoprì fino al 1973. Dal 1975 al 1979 fu presidente della Società astronomica italiana. Fu inoltre socio corrispondente dell'Accademia dei Lincei dal 1960, e socio nazionale dal 1967, sempre partecipe entusiasta dell'attività dell'Accademia.
Fuori ...
Leggi Tutto
MUSATTI, Cesare
Rodolfo Reichmann
MUSATTI, Cesare (Eugenio Luigi). – Nacque a Mira, presso Dolo (Venezia), il 21 settembre 1897, da Elia e da Emma Leanza.
Il padre, avvocato, fu uno dei fondatori della [...] di corso. Si inserì anche nello sparuto gruppo della Società psicoanalitica italiana (SPI), che esisteva dal 1925, ma che fu Marchesi, in vista della nascita del Comitato di liberazione nazionale (CLN).
Ma presto la situazione precipitò, con l’ ...
Leggi Tutto
RICASOLI, Bettino
Thomas Kroll
RICASOLI, Bettino. – Nacque il 9 marzo 1809 a Firenze dal barone Luigi e da Elisabetta Peruzzi, appartenente a una delle più insigni famiglie patrizie fiorentine.
Benché [...] unitaria ebbe molto in comune con il programma della Societànazionale, ma Ricasoli volle rimanere indipendente e andò a -244; C. Pischedda, Appunti ricasoliani (1853-1859), in Rivista storica italiana, LXVIII (1956), 1, pp. 38-81; S. Camerani, Le ...
Leggi Tutto
COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] all'assolutismo gli sembrava un'utopia assurda, come la società fondata sui privilegi; le sue opinioni sulla nobiltà erano che veniva ad essere sempre più in contrasto con l'idea nazionaleitaliana e che il C. definiva così alla Camera, l'8 marzo ...
Leggi Tutto
TOEPLITZ, Józef Leopold (nomi poi italianizzati in Giuseppe Leopoldo). – Nacque il 10 dicembre 1866 a Żychlin (a circa 100 km da Varsavia)
Luciano Segreto
, da Bonawentura e da Regina Konic, entrambi [...] terreno di battaglia politico e finanziario, a livello sia nazionale sia internazionale. Weil si dimise da amministratore delegato nel Porro, dal 1915 vicepresidente della Società geografica italiana, ma soprattutto sottocapo di stato maggiore ...
Leggi Tutto
Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...
bandiera
bandièra s. f. [der. di banda2 «insegna, compagnia, ecc.»]. – 1. a. Drappo, generalm. di lana leggera, di varia forma e dimensione, di un solo colore o a più colori disposti verticalmente o a strisce orizzontali, e attaccato a un’asta...