L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] a mano, evento che finisce per rivoluzionare la società e, in fondo, segnare il vero inizio al 19° secolo: l'energia elettrica, il telefono, la fotografia e il 16° secolo vivevano nell'America Centrale e Meridionale tra gli ottanta e i cento milioni ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] prosciutto e carne. Nell'Italia centrale e meridionale, invece, dove i barbari stettero poco tempo leone o di drago.
La società feudale
Nell'età medievale venivano celebrate dettava. Non c'era la luce elettrica e perciò dovevano usare la piccola ...
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Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] dipende infatti largamente sia per l'energia elettrica e per l'acqua, sia per il - Hezbollah - che dominano il Libano meridionale, discretamente appoggiati da Iran e Siria. mandato sulla Palestina, ratificato dalla Società delle Nazioni il 24 luglio ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] Federico II di Svevia nell’Italia meridionale). Col Concordato di Worms (1122 economici e sociali che minarono la società feudale e con essa l’Età medievale seconda rivoluzione industriale», basata sull’energia elettrica, il petrolio e l’acciaio, sia ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] che aveva avuto nella nazionalizzazione dell'energia elettrica, sostenuta anche dal L., un altro momento 1968; G. Dorso e la classe dirigente meridionale, Roma 1968; Evoluzione e riforma della società, ibid. 1972; Crisi economica e politica dei ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Organizzazioni e autorita scientifiche
Lewis Pyenson
Organizzazioni e autorità scientifiche
Le nazioni coinvolte nella Prima guerra mondiale
Il [...] gli scienziati dell'Asia meridionale raggiunsero fama mondiale nel campo in ingegneria meccanica, elettrica e metallurgica presso gli F. Comstock sviluppò il Technicolor come dipendente di una società di Boston. Il fisico Gilles Holst fu assunto alla ...
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CORTESE, Guido
Luigi Agnello
Nacque a Napoli il 3 ag. 1908, dall'ingegnere Paolo e da Silvia Manetta, e in quella città si laureò in giurisprudenza, nell'ottobre del 1930, compì il proprio tirocinio [...] le società petrolifere straniere abbandonarono ogni attività nell'Italia continentale.
Quanto alla energia elettrica, il si attendeva un poderoso apporto alla soluzione del problema meridionale, che rimase al centro dei suoi interessi anche durante ...
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