FOCACCIA, Basilio
Paolo Ferrari
Nacque ad Ortodonico (prov. di Salerno) il 14 dic. 1889, da Florigi e Orsola d'Agresti. Nel 1908 si arruolò come volontario nella marina militare; partecipò al conflitto [...] Napoli, della Societàmeridionale di elettricità e della Montecatini e membro dei consigli di amministrazione della OCREN (Officina costruzioni riparazioni elettromeccaniche napoletane) di Napoli, della Società tramvie e ferrovie elettriche di Roma ...
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BRUN, Stefano
C. Paola Scavizzi
Nacque a Salerno il 10 febbr. 1882 da Luigi e da Lucrezia de Vito. Rimasto orfano in giovane età, fu istruito e indirizzato dal nonno paterno, direttore delle locali [...] , il B. ne favorì la fusione dalla quale nacque la Società generale elettrica napoletana, successivamente incorporata nella Societàmeridionale di elettricità (SME).
In questa il B. ricoprì per oltre un cmquantennio le cariche più elevate: fu ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] una parte del ceto medio meridionale, nell’adesione convinta ai 291-324) sulla tutela dell’onore individuale in una società democratica e del valore della verità in relazione ad cui la nazionalizzazione dell’energia elettrica, ma altre si arenavano ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] tempo nella Francia meridionale (Marsiglia, Avignone, pertanto non muniti di carica elettrica opposta, potessero stare uniti secolo di progresso scientifico italiano (1839-1939), a cura d.Società ital. per il progresso delle scienze, II, Roma 1939, ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] dall'Elba a Napoli, pp. 105-134; Iporti dell'Italia meridionale, pp. 345-370; Iporti da Ancona a Venezia, pp. 477 sulle rivalutazioni dei capitale delle società anonime, l'emissione di un la nazionalizzazione dell'energia elettrica, le sue critiche ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] , specialmente nell'Italia centrale e meridionale. Relatore al III Congresso della dinazionalizzare l'energia elettrica.
Contribui, collocandosi , La Gioventù cattolica e i problemi della società civile e politica italiana dall'Unità al fascismo ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] al rimborso delle azioni delle imprese elettriche nazionalizzate e sperimentò una politica di sostegno e di trasformare le banche in società per azioni di diritto privato: si piccola borghesia, soprattutto meridionale; non perché ritenesse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Saverio Nitti
Roberto Artoni
Francesco Saverio Nitti è stato economista e uomo politico. Come economista ha dato importanti contributi alla conoscenza della situazione sociale ed economica [...] sviluppo e all’avvenire della società non solo non hanno alcun
il problema della sostituzione dell’energia elettrica a quella del vapore è il a cura di A. Saitta, 1958.
Napoli e la questione meridionale (1903), 3° vol., a cura di M. Rossi-Doria, ...
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LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] Società idroelettrica Piemonte (SIP), grande impresa controllata dalla holding pubblica e allora prevalentemente impegnata nella produzione e distribuzione dell'energia elettrica industriali, strategie e marginalità meridionale, Milano 1982; R. ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] popolari in Roma e sindaco supplente della Società di illuminazione elettrica; già membro del consiglio d'amministrazione all'Isveimer (Istituto per lo sviluppo economico dell'Italia meridionale, già costituito nel 1938, ma allora riordinato). Prima ...
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