CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] tema di vivaci discussioni nella cultura letteraria italiana, di cui è documento l'ampio e minuto saggio di G. 1948, pp. 427-443; N. Sapegno, Storia di C., in Società, V(1949), pp. 5-23 (poi in Ritratto di Manzoni e altri saggi, Bari 1962, pp. 232- ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] e italiani, per esempio, Parigi, Archives nationales de France, J.375, n. 4; J.512, n. 34; Arch. di Stato di Napoli, Ufficio della Ricostruzione angioina, Mss., Francesco Forcellini, Atti di G. I; Napoli, Biblioteca della Società napoletana di storia ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] societaitaliana dal quale la sensibilità morale del F. era specialmente toccata; anzi investita come si fosse trattato di una atmosfera sorda, bruciata: quella "reale atmosfera della violenza fisica e della guerra" che non a sproposito fa correre la ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] e un'ampia rete di consensi. Anche in una società arretrata come quella italiana, l'universo giovanile non , si ebbe subito la sensazione fisicadi una grande tensione, la diffidenza di centinaia di migliaia di persone divenne, per alcuni minuti, ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] Società erano stati di recente creati i primi insegnamenti temici: fino ad allora nelle scuole ufficiali mancavano quasi dei tutto i corsi di meccanica applicata, di tecnologia, difisicasocietàitaliana, e lo induceva a preconizzare un tipo di ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] 1494 a Napoli.
Quest'uomo tenace conservò la salute fisica e la lucidità mentale fino alla fine della sua vita 1503), in Storia di Napoli, IV, 1, Napoli 1974, ad Indicem; D. Moro, La vicenda otrantina del 1480-81 nella societàitaliana del tempo, in ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] di essa risultano in diverso modo illuminanti. Il più antico è Una "Storia della letteratura italiana" difisica tra le materie d'insegnamento: un omaggio alla rivalutazione positivistica dell'uomo fisico per rinnovare la società, contro l' ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] terreno delle condizioni di vita antiche. Su questa misura dell'ambiente fisico si inserisce la misura italianadi sociologia, XVI (1912), pp. 1-15. Non era nel temperamento del B. di accedere a nuove mode e di introdurre colore locale o finezza di ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] eliminazione fisica e alla reclusione nei campi di concentramento di tutti italiana in quegli anni, verso cui riproponeva con forza la funzione unificante, dal punto di vista politico e pedagogico, del PCI per una lotta che investisse tutta la società ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] di Losanna, frequentava un corso difisica, imparava la lingua tedesca e approfondiva quella greca, si dilettava di astrologia e di principio della società quindi è Dio Bari 1939 (che rimane la migliore biografia italiana del M.); E. Greifer, J. de ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....