Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] società, e cioè lo straniero. Se costui è molto lontano, senza reali rapporti con la societàin è data. Fa parte dell'identità collettiva e contribuisce a definirla. Lo straniero comunità - cui viene dato il nome di Winston Parva - condotta negli anni ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] movimenti religiosi, fanaticamente animati dalla convinzione che la società moderna, essendo irrimediabilmente 'pagana', vada abbattuta e detenevano nelle loro carceri autori di crimini compiuti innome della causa palestinese. Tra i segnali dell ...
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Multiculturalismo
Bernard Valae
di Bernard Valade
Multiculturalismo
sommario: 1. Gli orientamenti e la posta in gioco di un nuovo dibattito. 2. Multiculturalismo e diritti delle minoranze nella cultura [...] di riconoscimento, il principio d'identità collettiva, il nazionalismo e la modernità. Con la societàin cui vive sono chiamati a sfruttare in modo originale.
Proprio in questo legato il suo nome - e di cui si è fatto interprete in articoli, saggi e ...
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Tecnopolitica
Stefano Rodotà
La politica mediatica
Il rapporto tra la politica e la tecnica non può essere descritto solo in termini strumentali, come se la tecnica si limitasse a mettere a disposizione [...] , espandendo i poteri individuali e collettivi e rivelando potenzialità egualitarie. La natura delle persone, trasformando le società democratiche insocietà del controllo, della al tempo stesso, li nega innome di una sicurezza dilatata fino a ...
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Governabilità
Gianfranco Pasquino
Introduzione
Non esiste una definizione comunemente e concordemente accettata di 'governabilità'. Anzi, molto spesso il termine usato è 'ingovernabilità', oppure si [...] contro tutti i governi innome della partecipazione (reazione a caso sfidate da movimenti collettivi, talvolta anche monotematici, single Matteucci, N. (a cura di), La governabilità delle società industriali, Bologna 1984.
O'Connor, J., The fiscal ...
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Cesarismo
Angelo Panebianco
Definizione
Per cesarismo si intende, in prima approssimazione, un regime politico il cui fondamento è costituito da un rapporto diretto, veicolato da tecniche plebiscitarie [...] sono impossibilitati a trasformarsi in soggetto collettivo.
4. Sfruttando la che, a dispetto del suo nome, il cesarismo è un fenomeno squisitamente potere politico (un tema classico della letteratura sulla società di massa). Quella che, sia pure con ...
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Il comunismo
Massimo L. Salvadori
Per comunismo si intende una dottrina la quale sostiene che il massimo benessere per l’umanità è conseguibile unicamente mediante la formazione di una società basata [...] soddisfazione di tutti i suoi bisogni, la formazione di una società omogenea e armonica, e la pace civile all’interno degli in Inghilterra durante le guerre civili dagli «zappatori», cosiddetti perché presero a coltivare terre pubbliche innome ...
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Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] collettiva incentrato sull'autorità dovesse subentrare un ordinamento economico e sociale incentrato sull'accordo contrattuale volontario. La società è per gli anarchici un organismo in Max Stirner (il cui vero nome era Caspar Schmidt) pubblicò nel ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ambientalismo
Mario Diani
Introduzione
Il termine ambientalismo può essere utilizzato per denotare varie correnti intellettuali e scientifiche impegnate nello studio della relazione uomo-natura e, in [...] alla ridefinizione dell'interesse collettivoin una prospettiva rispettosa dell del nome) dalla Conservation society, nata nel 1966 (ibid.).
In . Lalli, 1995; v. Thogersen, 1999). Nelle società occidentali vi è una quota significativa di cittadini che ...
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di Raffaele Marchetti
A prima vista la politica internazionale sembrerebbe aver seguito anche nel 2013 il suo tradizionale corso: le grandi potenze decidono le sorti dell’umanità, gli altri stati sostanzialmente [...] sul processo decisionale. È in questa fase che le organizzazioni della società civile hanno bisogno di in Cina agli inizi del 20° secolo fin da subito con un significato politico, intendendo un cittadino attento ad anteporre il bene collettivo ...
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collettivo1
collettivo1 agg. [dal lat. collectivus, propr. «che raccoglie insieme», der. di collectus, part. pass. di colligĕre «raccogliere»]. – 1. Che è comune a più persone o cose: benessere, danno c.; interesse c.; lavoro c.; impresa c.;...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...