L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] di una sintesi, che si riassume in un nome: Ludwig von Pastor. I primi tre societàin Italia, ma anche in Francia, nei paesi tedeschi, in Belgio, in Spagna, e persino in Brasile, in Messico, e in rispose con il libro collettivo La guerre allemande et ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] sull’identità collettiva. Non deve dunque stupire che l’esigenza di coltivare il senso di una cittadinanza comune, nel nome dei valori non innome della propria specificità religiosa, ma in quanto componente storicamente operante nella società ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] dal 1945 prese il più famoso nome latino di Unda), mentre nel Robert Powell) nell’immaginario collettivo, non senza qualche critica F. Bonini, Tv e cultura di massa, in La nazione cattolica. Chiesa e societàin Italia dal 1958 a oggi, a cura di M ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] formazione della opinione e della decisione collettive, insocietà almeno tendenzialmente di massa. Ciò non dal motivo per sé ‘formale’ di un primato dell’interiorità. Innome della stessa coscienza si erano pronunciate sia la resistenza all’autorità ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] interdenominazionale30 era intesa a sviluppare un «lavoro collettivo, che perciò stesso acquista quel carattere di sviluppi ovunque, con la fondazione, in ognuna delle vostre diocesi, di società aventi lo stesso nome e lo stesso scopo, tutte ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] insieme’ generato dal senso collettivo dell’epoca, dal forte coinvolgimento della società civile nella guerra e I devoti che percorrevano le campagne e le città per incontrarlo innome e sotto i vessilli della Vergine Maria partecipavano, essi stessi ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] i primi anche nell’immaginario collettivo di tutti i protestanti – europei poi «Il corriere evangelico»); di una Società di mutuo soccorso e di una «Missione in Pio IX: «Innome del cielo, non credete in un papa liberale! È una contraddizione in ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] innome del reticolo intricatissimo delle forme minori e minuscole di fede in fascismo presentano una società italiana in cui l’emancipazione Parrocchiano cantore. Manuale per la partecipazione collettiva ai canti della liturgia. Opera completa: ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] di guerre innome di Dio avvenute nel passato e persino nel presente, va essenzialmente compresa in una relazione del tutto specifica con lo sviluppo delle strutture centrali – istituzionali e antropologiche – della società cristiana medievale ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] Esso predica il disprezzo delle ricchezze, comprendendo sotto questo nome tutti i beni di quaggiù, disprezzo che non va collettiva di certi servigi nelle società politiche minori; infine, mezzo potentissimo, la distribuzione degli oneri pubblici. In ...
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collettivo1
collettivo1 agg. [dal lat. collectivus, propr. «che raccoglie insieme», der. di collectus, part. pass. di colligĕre «raccogliere»]. – 1. Che è comune a più persone o cose: benessere, danno c.; interesse c.; lavoro c.; impresa c.;...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...