Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] movimenti religiosi, fanaticamente animati dalla convinzione che la società moderna, essendo irrimediabilmente 'pagana', vada abbattuta e detenevano nelle loro carceri autori di crimini compiuti innome della causa palestinese. Tra i segnali dell ...
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Tecnopolitica
Stefano Rodotà
La politica mediatica
Il rapporto tra la politica e la tecnica non può essere descritto solo in termini strumentali, come se la tecnica si limitasse a mettere a disposizione [...] , espandendo i poteri individuali e collettivi e rivelando potenzialità egualitarie. La natura delle persone, trasformando le società democratiche insocietà del controllo, della al tempo stesso, li nega innome di una sicurezza dilatata fino a ...
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GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] collettiva tale che la libertà degli individui non la danneggia, che le bocche possono pur aprirsi, esse non faranno null'altro che ripetere la buona novella. Non diciamo 'buona' in senso ironico: qualsiasi membro dei giacobini è certo che la società ...
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Coppia
Corrado Pontalti e Bruno Callieri
Il termine coppia deriva dal latino copula, "legame, congiunzione". La coppia, nel significato di due persone legate da un rapporto, per es. quello amoroso fra [...] permette all'essere umano di 'produrre società' e di riprodursi come essere sociale. referenziali. Da un lato, la coppia esiste innome di un sogno: ricostruire l'antica unità, il singolo il referente del pensiero collettivo, è all'individuo che fanno ...
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Musicarello
Stefano Della Casa
Sottogenere cinematografico, nato e sviluppatosi in Italia tra la fine degli anni Cinquanta e gli anni Sessanta e caratterizzato dalla presenza di giovani cantanti, già [...] altro colse il malessere diffuso in una società apparentemente opulenta e appagata, Ferreri del film collettivo Oggi, domani, dopodomani (1965), il complesso beat in una discoteca fa innome della musica (ma la regista aveva già diretto Rita Pavone in ...
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popolo
Complesso degli individui di uno stesso Paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività etnica e nazionale. [...] I primi sviluppi di una scienza della società imposero di guardare al p. in tutt’altra prospettiva, fino a chiedersi se perso la sua unitarietà e questo termine non serve più come nomecollettivo. Per Lenin p. era sinonimo della «massa degli sfruttati ...
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Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] attori comici: André Deed, noto in Italia con il nome di Cretinetti, e Max Linder, viene messa a contrasto con una società rozza e superficiale. Notevole successo riscossero irreversibile (il rituale collettivo sostituito dal consumo individuale ...
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Successione ordinata e continua di elementi, concreti e astratti, dello stesso genere.
Ecologia
Successione delle comunità che si sostituiscono l’una all’altra in una regione. Le comunità di transizione [...] s. armonica a segni alternati che ha quindi come somma log2.
S. di Maclaurin
Nome che prende la s. di Taylor quando il punto iniziale è l’origine del sistema caratteristica (in particolare una modalità quantitativa) di un fenomeno collettivo; un ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] tra forme simboliche e funzionamento della società ha assunto rilievo centrale fin dai del loro nome (l’iniziale e un’altra), generalmente ricavate dal nome latino dell’ ipotesi di un ‘inconscio collettivo’ che in essi si esprimerebbe. Importanti ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] di linee sotterranee metropolitane (in forma abbreviata métro). Il traffico urbano è gestito da una società (Transports en commun de . L'insieme dei problemi d'interesse collettivo raggruppati sotto il nome d'urbanesimo si è imposto nuovamente all ...
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collettivo1
collettivo1 agg. [dal lat. collectivus, propr. «che raccoglie insieme», der. di collectus, part. pass. di colligĕre «raccogliere»]. – 1. Che è comune a più persone o cose: benessere, danno c.; interesse c.; lavoro c.; impresa c.;...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...