Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] testimoniare la trasformazione dell’aggettivo innome proprio) giunge fino alla scuola e approfondire le identità collettive delle popolazioni delle epoche prenazionalistiche e il loro significato da una società mediterranea a un’altra, per quanto ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] movimenti religiosi, fanaticamente animati dalla convinzione che la società moderna, essendo irrimediabilmente 'pagana', vada abbattuta e detenevano nelle loro carceri autori di crimini compiuti innome della causa palestinese. Tra i segnali dell ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] , sia che venisse combattuta innome della indipendenza nazionale e giustificata in base a un "pregiudizio volgare", condiviso peraltro da un grosso filone del marxismo, come mezzo per accelerare "l'avvento della società socialista" (La guerra ...
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GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] collettiva tale che la libertà degli individui non la danneggia, che le bocche possono pur aprirsi, esse non faranno null'altro che ripetere la buona novella. Non diciamo 'buona' in senso ironico: qualsiasi membro dei giacobini è certo che la società ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] società del suo tempo.
Iniziò allora a rappresentarsi come la figura guida di un ristretto numero di compagne di sesso, "libere e emancipate", che si sarebbero assunte la responsabilità di lottare "innome un soggetto politico collettivo, portatore di ...
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SABA MALASPINA
MMassimo Oldoni
Originario della Calabria, canonico e decano della chiesa di Mileto intorno al 1274, S., scriptor presso la Curia pontificia di Martino IV (1281-1285), è autore fra il [...] loro individualità collettive. Si buona pace degli assaggiatori di corte!
Ancora nel nome di Federico II S. salva anche la città in Italia meridionale nell'età sveva e primoangioina: aspetti sociali ed istituzionali, in Cultura e societàin Puglia in ...
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popolo
Complesso degli individui di uno stesso Paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività etnica e nazionale. [...] I primi sviluppi di una scienza della società imposero di guardare al p. in tutt’altra prospettiva, fino a chiedersi se perso la sua unitarietà e questo termine non serve più come nomecollettivo. Per Lenin p. era sinonimo della «massa degli sfruttati ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] l’ambiente e la società cileni della seconda metà del in Italia. Particolarmente interessante, durante la presidenza di Allende, fu l’attività anonima e collettiva di propaganda socialista da parte di gruppi di pittori muralisti sotto il nome ...
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stemma In araldica, il complesso di tutte quelle figure, pezze, smalti, partizioni, ornamenti esteriori raffigurati secondo determinate regole, che servono a contrassegnare persone o enti. Lo s. è anche [...] in seguito, segno di prestigio (uno status symbol che garantisce considerazione e rilievo all’interno della società e altri a carattere collettivo, questi ultimi riprodotti quali ‘parlanti’, in cui la stessa figura indica il nome del proprietario. Le ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] sede della società di navigazione "Adriatica", che in connessione della gente di teatro - la schiacciante autorità del nome di P. F. Cavalli. Nei paesi austriaci tedeschi , specie di danza marziale o scherma collettiva con daghe senza punta e taglio, ...
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collettivo1
collettivo1 agg. [dal lat. collectivus, propr. «che raccoglie insieme», der. di collectus, part. pass. di colligĕre «raccogliere»]. – 1. Che è comune a più persone o cose: benessere, danno c.; interesse c.; lavoro c.; impresa c.;...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...