Angelo Bolaffi
Berlino
Ich bin ein Berliner
Venti anni dopo la caduta del muro
di Angelo Bolaffi
9 novembre 2009
Nella capitale tedesca decine di capi di Stato e di governo presenziano, insieme a 100.000 [...] al quale coniugare tutela dei bisogni collettivi e difesa delle libertà individuali, giustapposti, innome di un riconoscimento attivo in cui individui ma anche della cultura di massa della società contemporanea. Quella che viene tramandata come la ...
Leggi Tutto
Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] una missione, un ufficio speciale nel lavoro collettivo, una attitudine speciale a compiere l'ufficio essere esteso all'ONU), scrisse: "Alla Società delle Nazioni non si può chiedere di della rivoluzione mondiale, innome di una collaborazione imposta ...
Leggi Tutto
Ignacio Ramonet
Francia
Allons enfants de la patrie…
La situazione politica francese
di Ignacio Ramonet
5 MAGGIO
Nel secondo turno delle elezioni presidenziali francesi il presidente uscente Jacques Chirac [...] stregua di questi altri paesi europei, la società francese era sottoposta, innome della 'modernità', a scosse e traumi di , provano un desiderio di azione collettiva. Vorrebbero affrontare responsabili ben identificati, in carne e ossa, sui quali ...
Leggi Tutto
Bernard Kouchner
Kosovo
La difficile missione di pacificare la 'polveriera d'Europa'
Un anno dopo: la ricostruzione materiale e politica
di Bernard Kouchner
28 ottobre
Il Kosovo, che è sotto l'amministrazione [...] a livello sia individuale sia collettivo, le vittime diventano oppressori. Intanto serbo che non esitò, innome degli ideali dell'internazionalismo interno del quale Rugova aveva riorganizzato la società albanese, nel tentativo di creare nuove ...
Leggi Tutto
BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] un accordo con valore di contratto collettivo, che prevedeva, fra l'altro, il B. rimase a Roma sotto falso nome e insieme con G. Di Vittorio per Agnelli, Torino 1971, ad Ind.;Id., Economia e societàin Piemonte dall'unità al 1914, Milano 1969, pp. ...
Leggi Tutto
GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] stesso tempo, innome del diritto incoercibile società civile ormai univocamente risolta nella dimensione economica e, per converso, un'immagine del pubblico potere circoscritto a perseguire apertamente il benessere collettivo: le Tavole apparivano in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Cuoco
Antonino De Francesco
L’impegno intellettuale, l’elaborazione teorica e la concezione della politica di Vincenzo Cuoco, una delle più grandi intelligenze dell’Ottocento, rappresentano [...] grandissimo impatto per accompagnare il riordino della società uscita dalla rivoluzione, rendendoli però compatibili con il suo progetto politico: in quelle pagine, dove sino all’ultimo Cuoco invita allo sforzo collettivoinnome d’Italia, a dominare ...
Leggi Tutto
Greci antichi
Emanuele Lelli
Alle radici della cultura occidentale
Per le straordinarie esperienze vissute in diversi campi ‒ dalla politica alla letteratura ‒ e per le affascinanti creazioni di cui [...] cultura e nell'arte, ma anche nella società: le idee di libertà e umanità, della giornata prevedono un rito preciso da compiere, innome di un eroe, di un dio, di in quello che si chiama immaginario collettivo, cioè il pensiero e le idee più diffusi in ...
Leggi Tutto
comunismo
Massimo L. Salvadori
La costruzione di una società di eguali
Il comunismo è la dottrina che teorizza la necessità di porre fine alla proprietà privata dei mezzi di produzione e di introdurre [...] una societàin cui i governanti e i guerrieri, per poter essere liberi da interessi privati, avessero in comune collettivo dei beni. Tali furono quella guidata da Thomas Münzer in di zapparla in comune (di qui il nome di "zappatori").
In Francia, ...
Leggi Tutto
Diritto
In un rapporto giuridico, chi è estraneo o privo di interessi in comune con una delle due o più parti in causa.
Terzietà del giudice
Elementi essenziali del «giusto processo», costituzionalmente [...]
numismatica
In numismatica, la parola t. seguita dal nome della al Medioevo e fondata sulla divisione della societàin ordini: al t. stato appartenevano tutti t. produce beni che implicano modalità collettive e volontarie di produzione e di fruizione ...
Leggi Tutto
collettivo1
collettivo1 agg. [dal lat. collectivus, propr. «che raccoglie insieme», der. di collectus, part. pass. di colligĕre «raccogliere»]. – 1. Che è comune a più persone o cose: benessere, danno c.; interesse c.; lavoro c.; impresa c.;...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...