MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] poesia tradizionale subentrava un io collettivo senza tratti sociali determinati: un Gioacchino Murat d'invocare il sostegno italiano innome della nazione sedusse per breve tempo il il pubblico, una intera società, per ragioni storiche nazionali» ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] irresistibili) si raccolsero in un collettivo teatrale, Nostra signora dei fiori (che mutuava esplicitamente il nome dall'opera di pedofilia; pratiche che tanto più sono demonizzate dalla società, tanto più devono essere recuperate quali veri e ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...]
Dal libro prende il nome l'ultima stagione letteraria la scena di un nuovo suo psicodramma collettivo, in cui gli storici hanno intravisto due e come di quello che si identificava con la nascente Società delle Nazioni e con gli alleati" (De Felice, ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] : significato di un dissenso, in Psichiatria e società, a cura di G. Berlinguer il frutto di infinite discussioni collettive su liberazione sessuale e rivoluzione spirito della rivista da cui prendeva il nome, che l’editore Giulio Savelli aveva ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] segretaria in una società di impianti elettrici, la Sade. Sempre in quell’ che ebbe sede a Venezia e realizzò il volume collettivo Crimini di pace (a cura di F. Basaglia Partito comunista, che aveva già cambiato nome quando il libro uscì con gli ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] , il "guerrier del Vero" che d'ora in avanti avrà la sua bandiera "fra il sangue, di un pensiero collettivo non necessariamente riconducibile cui resta legato il suo nome, nel 1946, dopo un Poesie), nel 1902 la Società ligure di storia patria pubblicò ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] popolare subalterno, era apparso nella rivista Società nel 1949. Sulle tracce di questa dei semplici, bambini in testa. Nel nome di una scuola pratica della scuola di Barbiana della scrittura collettiva, Lodi aveva ritrovato alcuni punti di ...
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DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] 'accesso all'aristocratica e decadente società veneziana di fine Settecento. Fece nel 1806 ma pubblicata nel 1824 col nome di Agnolo De Fasci), nella quale il egli partecipò alla composizione dei poema collettivoin dodici canti l'Esopo (Venezia ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] Fornì i canti II e III alla cantica collettiva Il paradiso, per la monacazione di Maria fondatori della colonia Renia, con il nome di Aci Delpusiano). La distinzione è Società Regia, V, Napoli 1735, pp. 261-287; 55 del M. e 46 a lui apparvero in ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] in fondo minoritario e in certo senso "minore", che tuttavia instaurò una particolare prassi di lavoro collettivo fascista"; nel nome di Mussolini in quegli anni su sovvenzione di industriali filofascisti; in particolare, esso apparteneva alla società ...
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collettivo1
collettivo1 agg. [dal lat. collectivus, propr. «che raccoglie insieme», der. di collectus, part. pass. di colligĕre «raccogliere»]. – 1. Che è comune a più persone o cose: benessere, danno c.; interesse c.; lavoro c.; impresa c.;...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...