Angelo Venchiarutti
Abstract
Il codice civile italiano dedica una serie di norme all’esercizio dell’impresa dell’incapace legale assoluto o parziale. Per il minore, l’interdetto e l’inabilitato l’ipotesi [...] 3 e co. 2, 397, 424 e 425; nonché nell’art. 2294 c.c., quanto alla partecipazione di un incapace in una societàinnomecollettivo (Campobasso, G.F., Diritto commerciale, Diritto dell’impresa, V ed. a cura di M. Campobasso, t. 1, Torino, 2008, 48 ...
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Roberto Weigmann
Abstract
La responsabilità limitata dei soci e la suddivisione delle partecipazioni in unità omogenee, le azioni, facilitano il finanziamento delle imprese con capitale di rischio, in [...] nei loro patrimoni individuali da una responsabilità sussidiaria per onorare i debiti della società, a differenza da quanto accade nelle societàinnomecollettivo (art. 2291 c.c.). Tecnicamente questo principio è espresso mediante il riconoscimento ...
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Paolo Piscitello
Abstract
La societàin accomandita semplice è un modello di società di persone il cui tratto essenziale può essere colto nella presenza di due categorie di soci: gli accomandatari, [...] che i poteri di controllo degli accomandanti inderogabili per legge siano meno intensi di quelli spettanti al socio di societàinnomecollettivo, cui l'art. 2261, co. 1, c.c. riconosce il diritto di avere dagli amministratori notizie sullo ...
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Carlo Ibba
Abstract
La voce analizza il sistema pubblicitario imperniato sul registro delle imprese, soffermandosi, in particolare, sui diversi effetti di volta in volta ricollegati dalla legge agli [...] (fatta eccezione per quel grado minimo di autonomia patrimoniale proprio della società semplice e delle societàinnomecollettivo e in accomandita irregolari, svincolato da qualsivoglia adempimento pubblicitario) cui consegue l’attivazione ...
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Serenella Rossi
Abstract
Questa voce ricostruisce la disciplina dei controlli esercitati a garanzia della corretta amministrazione delle società di persone, di capitali e cooperative, evidenziando [...] di persone riflette la struttura organizzativa dei tipi sociali riconducibili a tale categoria (società semplice, societàinnomecollettivo, societàin accomandita semplice) all’interno dei quali la funzione amministrativa può essere riservata ad ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] , il nome di Giuseppe in carica.
A questa epoca risalgono le origini dei più importanti istituti del diritto commerciale odierno; il registro dei commercianti (matricula o liber mercatorum) le varie specie di società, particolarmente la collettiva ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] la prima volta il nome Italia, in Studi storici, IV (1896); O. De Grazia, in Bollettino della R. Società geografica (1919).
Principali e l'Alberoni per Francia e Spagna.
Il cemento collettivo che unisce gl'Italiani all'estero ritorna a farsi più ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] valore delle cose. Il contratto fu collettivo prima di essere individuale, e il o innome e per conto proprio o per rappresentanza o in altre di prima necessità. La maggior parte delle società che gestiscono negozî a catena hanno un reparto ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] , non meno che nella società civile, l'interesse che esteriormente appare collettivo, è in effetto dei singoli componenti e per questi opera chiunque, in qualità di presidente, direttore o simile, contratti coi terzi innome e nell'interesse dell ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] schiavitù in tempo di guerra si giunge in due modi: per assoggettamento collettivo o cessare del debito. Questa forma è comune nelle società a carattere feudale, e si pratica anche per commercianti che contrattavano innome proprio e avevano ...
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collettivo1
collettivo1 agg. [dal lat. collectivus, propr. «che raccoglie insieme», der. di collectus, part. pass. di colligĕre «raccogliere»]. – 1. Che è comune a più persone o cose: benessere, danno c.; interesse c.; lavoro c.; impresa c.;...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...