GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] delle arti - in cui l'impatto dell'attività fabrile sulla società come sulle forme non sono in grado di percepire l'altro e percepirsi collettivamente, dunque Federico reca dunque oggettivamente inscritta nel nome una natura tutt'altro che amichevole ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] Fornì i canti II e III alla cantica collettiva Il paradiso, per la monacazione di Maria fondatori della colonia Renia, con il nome di Aci Delpusiano). La distinzione è Società Regia, V, Napoli 1735, pp. 261-287; 55 del M. e 46 a lui apparvero in ...
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ROSSELLINI, Roberto
Bruno Roberti
‒ Nacque a Roma l’8 maggio 1906 da Angelo Giuseppe e da Elettra Bellan.
La famiglia paterna di origini pisane aveva fondato nella Roma umbertina una impresa edile. [...] in automobile e corse in banca, contratti con produttori e riunioni con gli sceneggiatori.
In questo periodo Rossellini girò L’invidia, episodio del collettivo ladruncolo rimesso in libertà che preferisce tornare in galera, nauseato dalla società. Un ...
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DE CURTIS, Antonio (detto Totò)
Goffredo Fofi
Nacque a Napoli il 15 febbr. 1898, nel popolare rione Sanità. La madre, Anna Clemente, era nubile (lo crebbe assieme alla nonna), e tirava avanti con lavori [...] troppo largo, una camicia lisa col colletto basso, una stringa di scarpe per di rivista cui venne dato il suo nome, che godeva ormai di notevole fama: miglior gusto. In essa dominava negli anni Trenta Erminio Macario, insocietà con Wanda Osiris ...
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FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] , ho continuato due anni in quel travagliosissimo carico che chiamerò nella memoria collettiva del patriziato e della società veneziana fino Stato di Venezia, Avogaria di Comun: A. Giomo, Indice dei matrimoni patrizi per nome di donna, I, p. 63. ...
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GUGLIELMI, Rodolfo Pietro (in arte Rodolfo Valentino)
Paola Cristalli
Nacque a Castellaneta, presso Taranto, il 6 maggio 1895 da Giovanni e da Gabriella Barbin.
Il padre, ex capitano di cavalleria, esercitava [...] 'equivoco, dove signore della buona società newyorkese si concedevano il brivido di interpretati in molti film usciti lungo il 1919, nei quali il nome dell'attore G. come oggetto d'un desiderio collettivo.
Da questo momento la stampa cominciò a ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] in fondo minoritario e in certo senso "minore", che tuttavia instaurò una particolare prassi di lavoro collettivo fascista"; nel nome di Mussolini in quegli anni su sovvenzione di industriali filofascisti; in particolare, esso apparteneva alla società ...
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GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] in seguito Colombo, memore dell'episodio, avrebbe dato il nome della In secondo luogo, era ben consapevole dell'importante ruolo civile che aveva da svolgere nel disciplinamento di quella società giungere fino al suicidio collettivo; nei fieri Caribe ...
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TERRACINI, Umberto
Aldo Agosti
– Secondo di tre figli, nacque a Genova il 27 luglio 1895 in una famiglia di agiata borghesia ebraica, da Jair, ingegnere civile, e da Adele Segre.
Nel 1899, dopo la prematura [...] Nell’udienza del 4 giugno 1928, parlando a nome di tutti gli imputati, Terracini, benché continuamente interrotto, rinnovò il suo contrasto con il direttivo del collettivo comunista dell’isola, che in quest’epoca investi l’ampiezza della formula del ...
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MARCORA, Giuseppe
Marco Soresina
– Nacque a Milano il 14 ott. 1841 da Giuseppe e da Paolina Civelli, terzo di cinque figli. Il padre, che combatté nelle Cinque giornate, era un maestro assai stimato [...] il M. teorizzava lo Stato nazionale come un organismo collettivo che «congiunge naturalmente ed essenzialmente l’individuo all’ comunque in stretto contatto fino all’ultimo, collaborando alla preparazione del congresso di Roma delle società operaie ...
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collettivo1
collettivo1 agg. [dal lat. collectivus, propr. «che raccoglie insieme», der. di collectus, part. pass. di colligĕre «raccogliere»]. – 1. Che è comune a più persone o cose: benessere, danno c.; interesse c.; lavoro c.; impresa c.;...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...