Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] l'avvantaggiare le grandi società, in grado di far fronte un gruppo ben rappresentato al senato, cui si dà il nome di "partito del mare". Poiché i rischi connessi a poche casate a scapito dell'interesse collettivo della nazione - così almeno la ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] ossia a quelli che vanno sotto il nome (forse collettivo) di Maestro delle Vele e dell' tesoro della Basilica di S. Pietro in Vaticano dal XIII al XV secolo con una scelta d'inventari inediti, Archivio della R. Società Romana di Storia Patria 6, 1883 ...
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L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] un tipico esempio. Il misticismo invade la società merinide e le tombe dei santi diventano fedeli, che durante la preghiera collettiva del venerdì si riversavano nelle furono d'altra parte coniate monete innome di Hisham II). Nel Maghreb, all ...
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Arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Arte
sommario: 1. L'arte nel XX secolo. 2. I movimenti artistici. 3. I ‛beni culturali'. 4. Il rapporto con le ideologie politiche. 5. I movimenti americani. [...] Duchamp, nel 1916, espone, firmandolo con un nome qualsiasi, un orinatoio, non intende certamente presentarlo in evidenza l'assurdità, le immagini che formano il contesto della mentalità ‛media' o, piuttosto, dell'inconscio collettivo della ‛società ...
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Criofisica
CCornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp
D. de Klerk
H. C. Kramers
di Cornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp, D. de Klerk, H. C. Kramers
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) la ‛preistoria'; [...] in altri campi della scienza e sulla societàin generale, sia per il presente sia per il futuro.
In specifico, alla temperatura di transizione è stato dato il nome di punto λ (v. fig. 4). L'4He per provocare un moto collettivo delle eccitazioni. È ...
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Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] individuale di un patrimonio collettivo. Sulla base di futurismo non dette al mondo un musicista degno di questo nome, sicché oggi, tra tanto suo ciarpame, si salva solo stessa divisione della societàin classi in non piccola parte concorre ...
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COMUNICAZIONI DI MASSA
Denis McQuail
Alessandro Pace
Sociologia
di Denis McQuail
Introduzione
'Mezzi di comunicazione di massa' (o mass media) è un termine collettivo entrato nell'uso per indicare [...] , dall'altro, un maggiore potere collettivo di mobilitare le popolazioni, spesso per di influire in modo determinante sulla società, in virtù delle dell'altrui identità; d) appropriazione dell'altrui nome e dell'altrui aspetto per trarne un vantaggio ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] VIII, esprimeva la sua forte coscienza di gruppo ammantandosi del nomecollettivo, antico e glorioso, di "Senato". Ma, trascorso un primo dirsi che il monastero di Cluny in quanto tale, organico com'era alla società del tempo, abbia rappresentato un ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] le pluralità culturali e le identità collettive e individuali in una società democratica a vocazione universalistica, che Thomas, Florian Znaniecki, Robert Park, tanto per fare qualche nome, sono tra i principali esponenti di questa Scuola, famosi per ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] società gentile e a farne un capro espiatorio di molte delle tensioni prodotte dalla rivoluzione industriale e nazionale in Europa.
Di fronte a tale situazione, il sionismo politico si presentava meno come sforzo di salvaguardare i valori collettivi ...
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collettivo1
collettivo1 agg. [dal lat. collectivus, propr. «che raccoglie insieme», der. di collectus, part. pass. di colligĕre «raccogliere»]. – 1. Che è comune a più persone o cose: benessere, danno c.; interesse c.; lavoro c.; impresa c.;...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...